Maltempo: ancora neve e vento nel milanese. Disagi su A1 e A26
La perturbazione gelida che ha spaccato in due l’Italia investendo il Centro-Nord continua a far sentire i sue effetti soprattutto a Nord.
A Milano e nell’hinterland del capoluogo lombardo ha ricominciato a nevicare. La neve è accompagnata da correnti d’aria che rendono la sensazione di freddo più intensa di quanto non sia secondo la temperatura. Per le previsioni meteorologiche, già da domani le precipitazioni potrebbero tornare ad essere piovose e si quindi le temperature potrebbero tornare a salire.
Persistono i disagi per chi viaggia in autostrada. Chiusura per pioggia gelata sulla A26 Genova Voltri-Gravellona Toce tra bivio il bivio per la A10 Genova-Savona ed il bivio per A21 Torino-Brescia, in entrambe le direzioni. La circolazione è invece tornata regolare sulla A1 in Emilia-Romagna dopo che, nella prima mattinata, era stato chiuso – a causa della pioggia gelata ora trasformata in neve – il tratto compreso tra l’inizio della complanare di Piacenza e Terre di Canossa, nel Parmigiano, verso Bologna.
A causa del maltempo ci sono state ripercussioni anche sulla circolazione ferroviaria nell’area di Alessandria. La Polfer ha comunicato, infatti, ritardi di 70 minuti per un treno diretto a Torino e la cancellazione di un altro convoglio. Sulla linea Alessandria-Pavia il traffico è tornato alla normalità dopo i rallentamenti provocati dagli inconvenienti a un passaggio a livello fra le stazioni lombarde di Lomello e Sannazzaro.
Dopo giorni di gelo siberiano, unitamente alle abbondanti precipitazioni nevose delle ultime ore sull’intero arco alpino della Lombardia, accrescono il pericolo valanghe innescate principalmente da “nuovi e fragili lastroni da vento”. L’indice del pericolo, da 2, è salito a “3 marcato” su una scala europea di cinque pioli. Il rischio può esserci anche con un debole sovraccarico, ossia con il passaggio di un solo sci-alpinista. Gli esperti avvertono dunque che si deve assolutamente evitare lo sci fuoripista.