Maltempo, Conte: “presto risposta alle aree colpite”. Trovato altro cadavere in Liguria. Crolla campanile in Piemonte
Giuseppe Conte torna sulle conseguenze del maltempo che ha interessato in particolare il Nord Italia nelle ultime ore e su Facebook scrive: “La violenta ondata di maltempo che ha colpito nelle ultime ore le regioni del Nord ha causato ingenti danni. Abbiamo interi territori martoriati, tanti comuni del Piemonte e della Liguria in gravi difficoltà, e ancora una volta paghiamo un conto durissimo in termini di vite umane perse”.
Il premier aggiunge: “Tutte le forze in campo, gli amministratori locali e l’intera macchina dei soccorsi stanno compiendo uno sforzo encomiabile, in collaborazione anche con le autorità francesi, nel prestare aiuto e assistenza alle popolazioni colpite, alle quali va la vicinanza mia e di tutto il Governo”.
E ancora: “Ho seguito con apprensione gli aggiornamenti di questo terribile weekend e con i ministri siamo rimasti in stretto contatto per garantire il massimo sostegno alle autorità locali. Già dalle prossime ore avvieremo una prima ricognizione, in stretto raccordo con la Protezione civile e le regioni, al fine di dare pronta e tempestiva risposta alle richieste dei territori danneggiati”.
Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri a RaiNews24 ha detto che il recovery plan italiano destinerà “molte” risorse all’ambiente e “ci saranno investimenti aggiuntivi” per il dissesto idrogeologico”.
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, nel Vercellese durante un sopralluogo nelle zone colpite dal maltempo ha invece dichiarato: “Porterò a Roma la voce di un Piemonte che è profondamente colpito dall’ennesima emergenza. Emergenza che, attenzione, è arrivata all’inizio di ottobre. Noi eravamo abituati ad avere l’emergenza alluvioni a inizio novembre. Per cui abbia urgenza assoluta, non possiamo perdere neanche un minuto perché’ se non interveniamo subito, in fretta e con opere reali e concrete, noi a novembre rischiamo di trovarci in una situazione ancor più’ grave”.
Un altro corpo è stato trovato in mare a Sanremo. Dovrebbe trattarsi di un’altra vittima del maltempo che ha flagellato le Alpi Marittime sul versante francese. Il corpo è affiorato tra gli scogli in località a Vesca, sotto la pista ciclabile. Si tratta del sesto cadavere trovato nel ponente ligure. Tre sono stati trovati in mare a Sanremo, uno a Santo Stefano al Mare, uno a Ventimiglia e uno nel fiume Roya a Ventimiglia. Sono tutti uomini. Questa mattina il corpo di una donna era stato trovato in mare a Imperia, ma è stato poi accertato che si trattava di un suicidio.
Sempre in Liguria il maltempo ha provocato una frana che ha isolato il borgo di Triora in provincia di Imperia. Il presidente Toti ha detto che serviranno almeno cinque-sei giorni per riparare la strada di accesso all’unica località della Liguria rimasta isolata. “Stiamo recuperando la viabilità principale e in alcuni punti anche la secondaria, credo – ha aggiunto – che nelle prossime ore la maggior parte dei problemi in Liguria sarà risolta”.
In Piemonte: Le forti piogge nell’Alessandrino hanno provocato anche il crollo del campanile della chiesa sconsacrata di San Biagio, nel centro di Lu Monferrato. La piccola appendice appendice della chiesa risalente al Quindicesimo secolo, è collassata nella serata di ieri, alcune ore dopo che l’area era stata transennata in seguito alla caduta di alcuni calcinacci. Nessuno è rimasto ferito perché la zona era stata isolata. I calcinacci del campanile, nel crollo, hanno danneggiato il tetto e il balcone di una casa vicina, ma non è stato necessario effettuare sgomberi.