Maltempo, esondano fiumi e torrenti. Una vittima nel parmense
Il maltempo di giugno ha provocato una serie di danni e una vittima. Nel parmense un uomo di 85 anni è morto dopo l’esondazione del torrente Termina. Il suo corpo è stato recuperato dai Vigili del fuoco a lido Valtermina, nel comune di Traversetolo: l’anziano era scomparso dalle prime ore di martedì (25 giugno) nella piena del torrente e – secondo quanto stabilito – sarebbe stato sorpreso dall’acqua fuori da casa sua senza riuscire a mettersi in salvo.
Danni e preoccupazione per l’esondazione di alcuni torrenti e canali sono stati registrati in particolare dall’Appennino alla pianura tra Modena e Piacenza. Decine di strade sono state interrotte da frane e smottamenti in collina e montagna, mentre si sono registrati allagamenti ai piani bassi delle case. Alcune famiglie sono state evacuate e soccorse dai vigili del fuoco, a Langhirano e Mulazzano (Parma), oltre che a Campogalliano (Modena), dopo che ieri era stata Pavullo, sempre sull’Appennino modenese, a vivere un pomeriggio con buona parte del centro sott’acqua.Interessata dall’ondata di maltempo anche la Toscana, con Pistoia che ha vissuto una nottata di ansia con una settantina di interventi dei Vigili del fuoco. Colpito anche il Polesine con Rovigo. In Emilia le piene hanno superato soglia 3 sull’Arda su Samoggia, Tiepido, Secchia ed Enza. Sono entrate in funzione tutte le casse di Secchia, Panaro, Enza, Crostolo e Parma. Crostolo ed Enza nel pomeriggio sono esondati in alcuni tratti. La pioggia ha raggiunto picchi di 190 millimetri sul Secchia e su montagna e collina delle province di Parma, Reggio e Modena, è stato raggiunto un massimo storico, 112 millimetri.