Maltempo: si contano i danni in Toscana e in Liguria. Trovato il corpo del vigile disperso nel Bellunese
La pioggia non lascia definitivamente la Toscana, dove sono attese ancora precipitazioni, ma la fase più critica sembra passata ed è tempo di contare i danni. Sono sette le vittime. L’ultima persona ad essere stata ritrovata è stato Gianni Pasquini, 69 anni. Il suo corpo è stato rinvenuto in un campo di mais a Campi Bisenzio (Firenze), il territorio tra i più colpiti da questa ondata, dove sono finiti sott’acqua 800 ettari di territorio.
Per quanto riguarda le perdite economiche il presidente della Regione Giani, ha detto: “Vedo in mezzo miliardo la cifra degli interventi che dovranno essere fatti sull’area Firenze-Prato-Pistoia, poi c’è da quantificare anche ciò che è avvenuto a Pisa e Livorno”. In provincia di Prato e di Pistoia ci sono intere aree ancora sommerse dall’acqua e dal fango e di conseguenza tante ancora le persone costrette a dormire fuori casa.
Proprio da Prato dove si è recato in visita, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha promesso “Fondi ai comuni colpiti dall’alluvione entro la fine del mese”. Il Ministero “ha messo a disposizione 100 milioni a fondo perduto per le aziende che esportano e hanno il 3% di export nel loro fatturato”. “Altri 200 milioni di prestiti agevolati – ha aggiunto il vicepremier – sono previsti in aggiunta e sarà decisa la moratoria per le rate dei prestiti Sace”, inoltre l’Ice “agevolerà la presenza delle aziende colpite, alle fiere internazionali”.
“Vedremo se estendere l’emergenza ad altre aree”. In particolare le zone di Massa e Carrara e di Lucca. “La prima competenza è quella della Regione Toscana che dovrà indicare le aree colpite dall’alluvione al governo attraverso la Protezione civile”, ha sottolineato Tajani. “Noi siamo qui per fare cose concrete, non credo si debba aggiungere altro in questo momento e manifestiamo le condoglianze ai familiari delle vittime e la vicinanza del governo e dello Stato a chi ha subito danni da questa terribile alluvione”.
I commercialisti chiedono la proroga delle scadenze. In una lettera inviata al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al ministro dell’Economia Giorgetti, al viceministro dell’Economia Maurizio Leo e al direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, il Consiglio nazionale dei commercialisti ha chiesto una proroga delle scadenze fiscali, per le zone colpite dall’alluvione in Toscana, chiedendo anche che “siano assunti, al più presto, i provvedimenti necessari per disporre una congrua proroga dei termini in materia di adempimenti e versamenti tributari e contributivi scaduti nei giorni degli eventi calamitosi e di prossima scadenza”.
Anche in Liguria comincia la conta dei danni. La Regione potrebbe dichiarare a breve lo stato di emergenza. Il vento forte, le piogge e la mareggiata hanno fatto danni soprattutto nella provincia di Genova e nel Levante Ligure e hanno colpito soprattutto gli stabilimenti balneari e i locali lungo la costa. “Stamattina c’è stato ancora mare forte, ora avremo tre giorni di tranquillità per poi avere una nuova perturbazione tra giovedì e venerdì, ma faremo una valutazione più giusta martedì anche per capire se ci saranno nuove mareggiate e nuovi venti” ha dichiarato l’assessore Giacomo Giampedrone a Telenord.
In Veneto è stato ritrovato il corpo Vigile fuoco disperso nel Bellunese. Il corpo di Walter Locatello, 44 anni, originario di Puos d’Alpago è stato individuato e recuperato dai sommozzatori dei Vigili del fuoco nelle acque del lago di Santa Croce. Locatello era scomparso il 2 novembre scorso, mentre stava aiutando il padre Giacinto a sistemare dei sacchi di sabbia lungo l’argine del canale Tesa Vecchio, in previsione della piena notturna.
Locatello era tornato da poco dalle operazioni di soccorso nell’Emilia Romagna colpita dall’alluvione. I colleghi del comando di Belluno, insieme al comandante Antonio Del Gallo, “esprimono profondo cordoglio e si stringono in un abbraccio al piccolo figlio Martino, alla compagna ai genitori e agli amici tutti”.