Maltempo: Toscana, almeno 300 milioni di danni. Protezione civile: allerta maltempo in 5 Regioni
Prosegue l’allerta maltempo in Toscana. Al momento 7 sono le vittime, l’ultima è un 69enne ritrovato in un campo di mais a Campi Bisenzio (Firenze), una persona risulta ancora dispersa. Si tratta di un 84enne a Prato: la vettura che guidava, tornando a casa, è stata trovata ieri ‘accartocciata’ in un terreno alluvionato ma dell’uomo nessuna traccia. Per quanto riguarda i danni, secondo una prima stima resa nota dal presidente Giani, ammonterebbe a 300 milioni tra pubblico e privato.
Nella notte a causa delle forti precipitazioni c’è stata una nuova rottura sul torrente Stella a Casini di Quarrata (Pistoia) e su Facebook Gabriele Romiti, sindaco del paese, ha scritto: “A causa delle forti piogge cadute sulle zone già alluvionate, la situazione sulla Stella al ponte Torto è molto critica. Si avverte la popolazione di salire ai piani alti degli edifici e di non scendere assolutamente in strada”, ha scritto su Facebook, dove ha avvertito: “Si prevedono problemi anche per il vento forte: se potete,non mettetevi in viaggio”.
A Montale, comune del Pistoiese, disposta la chiusura nella notte di alcune strade perché, come comunicato dal sindaco Ferdinando Betti in un messaggio postato su Fb, stava “tracimando” il torrente Agna, responsabile delle esondazioni avvenute il 2 novembre nella zona industriale e della stazione. Il sindaco ha anche rivolto un appello a non passare dalle strade chiuse e a non rimuovere le transenne posizionate.
A Montale, Prato e Montemurlo ieri sera sono scattate evacuazioni preventive in previsione della nuova ondata di maltempo. Circa 1200 le evacuazioni preventive. Il presidente della Regione Toscana Giani, infatti, aveva scritto sui social: “a scopo precauzionale verranno evacuate nelle prossime ore con i sindaci dei Comuni coinvolti di Montale (Pistoia), Montemurlo (Prato) e Prato alcune abitazioni nelle aree in corrispondenza delle rotture del torrente Agna e del torrente Bagnolo”. In conferenza stampa il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio ha detto: “Si sta lavorando cercando di dare una soluzione rispetto a quelle che sono le possibilità, le condizioni del tempo andranno a peggiorare fino alla notte”. E aveva anche preannunciato che si sarebbero probabilmente rese necessarie evacuazioni preventive del territorio colpito.
Oggi è ancora allerta in diverse zone. In arrivo una nuova perturbazione atlantica che si concentrerà ancora sulla Toscana, poi su Triveneto, Umbria, Lazio e Campania. Attesi venti fortissimi di Libeccio e Scirocco che soffieranno con raffiche fino a 90 km/h .