Manifestazione anarchici a Milano: 6 poliziotti feriti. Cospito trasferito in ospedale
Nuovo bollettino di guerra dopo l’ennesima manifestazione degli anarchici ieri a Milano: 11 fermi e 6 poliziotti feriti. Dei 6 agenti feriti , uno è rimasto ferito “seriamente a una gamba per ustioni dovute a una bomba carta”, mentre altri sono stati portati all’ospedale Niguarda per essere soccorsi.
Il sindacato di Polizia Fsp ha definito quanto successo a Milano “Terrorismo di piazza”. Il segretario generale Valter Mazzetti stila il bilancio: “Sei poliziotti del Reparto mobile di Milano rimasti feriti, di cui uno seriamente alla gamba, lanci di bombe carta, schegge, botte, danni gravi a locali e automobili, undici persone fermate. Ci chiediamo per quanto dovremo restare ostaggio di soggetti senza controllo, senza alcun senso civico, sprezzanti delle leggi e costantemente proiettati alla violenza”.
Quindi Mazzetti aggiunge: “Ci chiediamo cosa dovrà accadere perché si prenda la decisione di contrastare con fermezza adeguata fenomeni di proteste subdole e selvagge che, per come sono minuziosamente organizzate, e per quanto sono finalizzate a produrre danni reali, specie al personale in divisa che è il primo e più odiato bersaglio insieme allo Stato che rappresenta, rappresentano una vera e propria forma di terrorismo”.
Intanto per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute Alfredo Cospito è stato trasferito dal centro clinico del carcere di Opera, al reparto di medicina penitenziaria dell’ospedale San Paolo di Milano, in una delle camere riservate ai detenuti in 41 bis. La decisione del trasferimento è stata presa perché Cospito oltre al cibo, si rifiuta di assumere anche gli integratori.
Nordio: “La salute di ogni detenuto costituisce priorità assoluta”. E’ quanto sottolinea il ministero della Giustizia nella nota con la quale ha comunicato il trasferimento di Alfredo Cospito all’ospedale San Paolo di Milano.
Secondo quanto riportano da La Stampa e La Repubblica la procura generale della Cassazione ha presentato, in vista dell’udienza del prossimo 24 febbraio, la richiesta di annullare il 41 bis ad Alfredo Cospito dato che, considerando le sue condizioni, la ritiene una misura ormai superata.