Mascherine fino al 30 settembre sui mezzi di trasporto e strutture sanitarie. Aumentano contagi e decessi
Il Consiglio dei ministri ha deciso di prorogare l’obbligo di indossare la mascherina sui mezzi pubblici di trasporto e nelle strutture sanitarie, comprese le Rsa, fino al 30 settembre. Escluso l’uso sui voli aerei. Da oggi invece le mascherine saranno raccomandate ma non più obbligatorie nei cinema, teatri e palazzetti dello sport. Decade inoltre l’obbligatorietà dell’uso per gli esami di Stato.
Nel monitoraggio della Fondazione Gimbe nella settimana 8-14 giugno, rispetto a quella precedente emerge un netto rialzo dei contagi Covid (+32,1%), e lieve aumento dei decessi (+6,1%). L’aumento percentuale dei casi Covid si rileva in quasi tutte le regioni italiane, verosimilmente trainato dalla sottovariante Omicron 5. Per il sottosegretario alla salute Costa in autunno probabilmente avremo a disposizione un vaccino aggiornato; l’Ema ha già iniziato l’esame di quello della casa farmaceutica Pfizer adattato alle varianti.
Il sottosegretario Sileri aggiunge: “I numeri della pandemia di Covid sono in rialzo ma la situazione non preoccupa. Siamo di fronte a una variante più diffusiva che però non sta creando problemi di peso negli ospedali; un’ondata estiva che credo sarà anche autolimitante, già iniziata in altri Paesi europei e ora anche in Italia ma che non va vista né con paura né con ossessione. Diversamente dallo scorso anno la maggior parte della popolazione – ha sottolineato Sileri – è vaccinata, ha fatto due dosi, e un 70% ha fatto la terza dose. Sarà tutto sotto controllo, però questo significa usare le solite cautele”.
Sileri ha infatti aggiunto che occorre comunque mantenere atteggiamenti di cautela soprattutto dove si creano assembramenti. “In ogni caso dovremo capire a settembre e ottobre cosa fare anche in relazione ai vaccini che avremo a disposizione”.