Meloni a Parigi, oggi il faccia a faccia all’Eliseo con Macron
Prima visita in Francia da Presidente del Consiglio per Giorgia Meloni. La premier varcherà la soglia dell’Eliseo per l’atteso faccia a faccia con Emmanuel Macron. Un appuntamento al quale si lavora da giorni sulla rotta Roma – Parigi. E che arriva dopo la visita del Presidente della Repubblica Mattarella nella capitale francese il 7 giugno scorso.
L’appuntamento è fissato nel pomeriggio, nella sede presidenziale, per un bilaterale che segue il summit di un mese fa, al G7 di Hiroshima, che ha segnato il disgelo tra i due leader, dopo mesi burrascosi. E che quindi assume un forte valore simbolico, nella speranza di una virata definitiva nelle relazioni Italia-Francia.
Sul tavolo del faccia a faccia diversi argomenti, a partire proprio dalle relazioni tra Roma e Parigi. Il Trattato del Quirinale, non a caso, sarà al centro dei colloqui. Un Trattato siglato tra Italia e Francia nel 2021, quando al timone di Palazzo Chigi c’era Mario Draghi e i rapporti tra i due Paesi procedevano a vele spiegate. L’obiettivo è anche quello di cercare alleati sulla riforma del Patto di stabilità Ue per contrastare il rigorismo di Berlino. Oltre al sostegno indiscusso dei due Paesi a Kiev, Macron e Meloni affronteranno poi i temi al centro del Consiglio Europeo in programma la prossima settimana e i dossier che verranno trattati al vertice Nato di Vilnius. Quindi la Tunisia, con il tema degli aiuti e più in generale degli equilibri nel Mediterraneo sul fronte migranti.
L’occasione per volare a Parigi è in realtà quella del sostegno alla candidatura di Roma a ospitare l’Expo 2030. La premier Giorgia Meloni, il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca dovranno tenteranno di convincere i 179 membri del Bureau International d’Exposition ad assegnare a Roma l’Expo 2030. La decisione definitiva è prevista per il prossimo novembre e la scelta è tra le quattro città candidate: Roma, Ryad, Busan e Odessa.