Migranti, Papa: “paura legittima ma va superata”. Nel 2017 in Italia 15mila minori sono giunti via mare in Italia soli
Parlando di immigrazione durante l’omelia di oggi Papa Francesco ha affermato: “le paure di accogliere i migranti, ma anche di chi arriva, sono legittime, fondate su dubbi pienamente comprensibili da un punto di vista umano. Avere dubbi e timori non è un peccato. Il peccato è lasciare che queste paure determinino le nostre risposte, compromettano il rispetto e la generosità, alimentino l’odio e il rifiuto”.
Partendo dal Vangelo, in cui Gesù invita i discepoli a seguirlo, “Venite e vedrete!”, il Papa sottolinea che quell’invito “è oggi rivolto a tutti noi, comunità locali e nuovi arrivati. È un invito a superare le nostre paure per poter andare incontro all’altro, per accoglierlo, conoscerlo e riconoscerlo. È un invito che offre l’opportunità di farsi prossimo all’altro per vedere dove e come vive”.
“Nel mondo di oggi – aggiunge il Pontefice – per i nuovi arrivati, accogliere, conoscere e riconoscere significa conoscere e rispettare le leggi, la cultura e le tradizioni dei Paesi in cui sono accolti. Significa pure comprendere le loro paure e apprensioni per il futuro. Per le comunità locali, accogliere, conoscere e riconoscere significa aprirsi alla ricchezza della diversità senza preconcetti, comprendere le potenzialità e le speranze dei nuovi arrivati, così come la loro vulnerabilità e i loro timori”.
Nell’anno da poco concluso, oltre 15.730 minori sono giunti via mare in Italia soli, senza alcun familiare o adulto di riferimento al proprio fianco, dopo aver affrontato viaggi spesso drammatici, il 39% in meno rispetto al 2016, quando gli arrivi avevano riguardato oltre 25.840 minori non accompagnati. Il sistema di accoglienza del nostro Paese registra attualmente la presenza di oltre 18.500 minori non accompagnati, di almeno 40 nazionalità diverse. Lo sostiene Save The Children nella 104a Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato, fa sapere che sono più di 380 minori soli ancora in attesa di essere ricollocati dall’Italia; in due anni solo un migrante su tre ha usufruito del programma europeo di relocation, di cui appena 99 minori non accompagnati dal nostro Paese. L’organizzazione chiede con urgenza la piena attuazione della legge Zampa per garantire condizioni di accoglienza adeguate e opportunità di inclusione sociale a bambini e ragazzi.