Mondiali di nuoto, l’Italia vince il bronzo nella 4×1500 stile
Ottimo risultato per l’Italia ai mondiali di nuoto in corso a Budapest. Gli azzurri si sono distinti anche nella staffetta mista 4×1.500 metri. Dalla corsia della Duna Arena al Lupa Lake, gli Azzurri si sono guadagnati il podio. Ginevra Taddeucci, Giulia Gabbrielleschi, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri sono medaglia di bronzo nella staffetta del fondo, che per la prima volta è stata nuotata sulla distanza dei 6 chilometri, con la 4×1.500 appunto. Paltrinieri, ultimo staffettista, tocca insieme all’ungherese Kristof Rasovszky che viene però premiato dal fotofinish e si porta a casa l’argento insieme ai compagni di squadra. L’oro va invece alla Germania.
E poco dopo la fine di questa gara e le parole di soddisfazione per l’obiettivo raggiunto, arriva lo sfogo dello stesso Paltrinieri. Ieri oro dei 1.500 in vasca, oggi bronzo in acque libere. “Domani ho i 5.000, poi i 10.000. Il programma è assurdo; hanno messo i 1.500 attaccati alle prove di fondo – sono le parole del campione italiano di nuoto -. Così pongono gli atleti nelle condizioni di dover scegliere o nuotare male. Devono cambiare per tutelare gli atleti e garantire lo spettacolo”.
Paltrinieri ha dunque lasciato intendere di essere già proiettato sulle nuove gare di fondo. Un’amarezza che di certo non sminuisce la gioia per la nuova medaglia di oggi conquistata coi compagni di squadra. “E’ stata dura – aggiunge l’azzurro, ultimo staffettista -. Poi mi sono trovato in una situazione complicata perché ero schiacciato da Wellbrock e Rasovszky e non avevo spazio per divincolarmi. Comunque – ha concluso – è arrivata una medaglia e siamo tutti soddisfatti”.