Neonata ritrovata a Milano, potrebbe essere stata partorita senza vita
Era già morta la neonata trovata venerdì in un cassonetto per gli abiti usati a Milano. Lo ha appurato l’autopsia svolta sul corpo della piccola all’istituto di Medicina Legale. È caccia, dunque, alla madre, che potrebbe essere in pericolo di vita.
La situazione. Secondo i medici che hanno preso in carico la questione della neonata trovata a Milano è probabile che non fosse più in vita quando è stata messa nel cassonetto. Una tesi che però attende di essere confermata attraverso una serie di esami anatomopatologici più approfonditi. Anche gli inquirenti che indagano sul caso propendono, comunque, verso la prima e – finora – unica ipotesi. Secondo le forze dell’Ordine la donna che l’ha partorita potrebbe aver subito un forte shock vedendo che la figlia era nata morta. Per questo avrebbe deciso di disfarsi del corpicino. Se così fosse, anche la sua vita sarebbe in pericolo. Quindi nelle scorse ore è stato diffuso un appello affinché i genitori escano allo scoperto.
Le indagini. Nel frattempo i militari stanno vagliando i filmati delle telecamere di sorveglianza, nello specifico dei bus della linea 61, che riprendono anche il cassonetto posto tra via Botticelli e via Saldini. Dalle immagini della zona non è stato possibile risalire alla madre. Intanto, per questa sera (30 aprile), la parrocchia dei Santi Nereo e Achilleo di viale Argonne ha organizzato una veglia che si terrà proprio davanti al cassonetto dove è stato ritrovato il corpo della piccola.