Obbligo vaccino over 50, Speranza: “Il Ministero fornirà elenco inadempienti”
Il ministro della Salute Speranza, al question time alla Camera annuncia: “Il ministero fornirà un elenco di over 50 inadempienti dell’obbligo di vaccinazione contro il Covid, estratto dall’ anagrafe vaccinale. Ciò esclude dai controlli e dalle sanzioni comminate dall’Agenzia delle entrate i cittadini che hanno adempiuto all’obbligo. La norma – ha aggiunto Speranza – è conforme al regolamento europeo 679 del 2016 che consente il trattamento dei dati relativi alla salute per motivi di interesse pubblico. Rivendico la scelta di obbligo sopra i 50 anni per ridurre l’area dei non vaccinati, di poco superiore al 10%. Questo pezzetto di popolazione – sottolinea il ministro – comporta due terzi degli ingressi in terapia intensiva e il 50% nelle aree mediche”.
“Sarà dunque cura del ministero della Salute predisporre gli elenchi dei soggetti inadempienti all’obbligo vaccinale per gli ultra 50enni anche acquisendo direttamente dal sistema della Tessera sanitaria le informazioni relative alla somministrazione dei vaccini acquisite giornalmente dell’anagrafe vaccinale nazionale. Anche se la verifica dell’inadempimento sarà in prima battuta con sistemi informatizzati – spiega Speranza – il decreto legge prevede una fase di contraddittorio con il rispetto dei principi enunciati a riguardo dalla Corte Costituzionale, in particolare il ministero della Salute avvalendosi dell’Agenzia delle entrate invierà una comunicazione ai soggetti inadempienti i quali potranno trasmettere alla Asl competente l’eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dell’obbligo vaccinale”.
L’obbligo di vaccinazione per gli over 50 è entrato in vigore lunedì 10 gennaio e ha già convinto gli oltre 40mila ancora non vaccinati di quella fascia di età. Negli ultimi due giorni agli over 50 sono state somministrate complessivamente 41.500 prime dosi (19mila lunedì, 22.500 ieri).