Odissea finita per la Ocean Viking: dopo oltre 12 giorni attracca a Pozzallo
Dopo oltre 12 giorni in mare è arrivata la svolta per la Ocean Viking. La nave infatti ha buttato l’ancora nel porto di Pozzallo (Ragusa) e ha fatto sbarcare i 104 migranti a bordo.
“Ocean Viking ha attraccato al porto di Pozzallo, Italia – scrive Sos Mediterranee in un tweet. -. Dopo più di 12 giorni di incertezza in mare, 104 sopravvissuti possono finalmente sbarcare in un luogo sicuro”. Tra i migranti approdati, 41 sono minori e 14 hanno meno di 15 anni.
L’intesa tra i Paesi europei però non ha frenato le polemiche. In particolare il leader leghista Matteo Salvini ha accusato il governo di portare avanti un approccio troppo morbido con le navi umanitarie: “Per le navi delle ONG straniere cariche di immigrati ricomincia la pacchia” ha accusato l’ex ministro dell’Interno, che poi ha fatto sapere: “Sindaci e governatori della Lega diranno di no a ogni nuovo arrivo di clandestini”. Il leader leghista ha anche rivendicato il suo ruolo svolto nel governo precedente sostenendo di aver portato avanti una migliore gestione del fenomeno migratorio: “Gli sbarchi con questo governo sono triplicati. Sono passati da 22 al giorno, quando ero ministro, agli 82 attuali e le redistribuzioni dei migranti sono solo sulla carta”.
Intanto altre navi umanitarie attendono risposte da parte degli Stati europei. La nave Alan Kurdi, dopo aver salvato 90 persone e aver rifiutato di tornare in Libia minacciata dalle armi delle motovedette libiche è ora da due giorni in mare in attesa di un porto. Un altro caso si è invece aperto ieri pomeriggio: la Ong spagnola Open Arms, rispondendo a una segnalazione, ha salvato 15 persone nel Mediterraneo.