Pandoro gate, Chiara Ferragni risarcisce i consumatori e torna a fare beneficenza

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Chiara Ferragni trova l’accordo con il Codacons dopo il caso del pandoro “Pink Christmas” per il quale è finita sotto inchiesta a Milano con l’accusa di truffa aggravata, unitamente al caso sulle uova di Pasqua del marchio Dolci Preziosi. L’intesa prevede che l’influencer risarcisca i consumatori che si erano rivolti all’associazione Codacons la quale aveva proceduto a querelarla. In particolare, Ferragni risarcirà con 150 euro ogni consumatore e, inoltre, donerà in beneficenza 200mila euro a un ente che si dedica al supporto e alla tutela delle donne vittime di volenza. I termini dell’accordo sono stati resi noti oggi, sabato 28 dicembre. Dal canto suo, il Codacons revocherà la denuncia effettuata come parte offesa nell’ambito dell’indagine chiusa lo scorso ottobre.

Si tratta di una mossa che potrebbe anche avere un peso sulla decisione della Procura milanese che in questo periodo sta valutando se rinviare a giudizio con citazione diretta gli indagati o proporre una richiesta di archiviazione, mettendo così fine al caso che – per qualche tempo – ha fatto precipitare la reputazione dell’imprenditrice digitale, che negli ultimi mesi sta tentando, con impegno, strategia e diversi sforzi, a risalire la china. Una vicenda che ha coinvolto direttamente o indirettamente anche l’ex collaboratore dell’influencer, Fabio Damato, l’amministratrice delegata dell’azienda piemontese Alessandra Balocco, e il presidente di Cerealitalia-ID Francesco Cannillo.

Come hanno fatto sapere i difensori di Ferragni, Giuseppe Iannaccone e Marcello Bana, in una nota congiunta con il Codacons e l’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi – a cui verranno liquidate anche le spese legali – lo scopo è “porre fine a ogni reciproca contestazione e favorire, più in generale, la distensione dei rispettivi rapporti“. L’intenzione è, quindi, “da un lato di chiudere le pregresse vertenze e, dall’altro lato, di guardare positivamente al futuro, instaurando un clima di collaborazione e rispetto con l’obiettivo di favorire iniziative concrete e un dialogo costruttivo su temi sociali di comune interesse”.

Non solo. Oltre alla donazione di 200mila euro, Ferragni – “da sempre particolarmente sensibile al tema violenza di genere” – ha assicurato la sua partecipazione all’evento nazionale che segnerà la conclusione del progetto “Oltre il Silenzio”, realizzato dallo stesso Codacons per assistere e supportare le vittime di violenza di genere in Italia. Intanto, nei prossimi giorni, verranno contattati tutti coloro che si erano rivolti alle due associazioni di consumatori dopo aver scoperto il presunto raggiro per via delle sanzioni dell’Antitrust legate alla vicenda del dolce di Natale.