Razzismo nel calcio, giocatore della Guinea insultato in Puglia. Partita sospesa
Episodio di razzismo nel calcio. Non in quello professionistico, ma in Prima Categoria. Siamo in Puglia, partita tra Herclea dei Monti Dauni e Altavilla Irpina. La squadra di casa vince 3 a 2, e dagli spalti della squadra ospite piovono insulti come “negro di m….” e “tornatene a casa nella giungla”. Il bersaglio è Abdoulaye Fofana, 21enne calciatore della Guinea. Episodio reso ancor più grave dal fatto che anche i calciatori ospiti hanno continuato ad apostrofare il ragazzo per tutta la partita. Il direttore di gara non ha potuto far altro che interrompere il match.
Fofana racconta: “Per 90 minuti all’andata ero stato fischiato e insultato anche stavolta mi hanno detto negro di m… e anche torna nella giungla scimmia. Io non ho reagito, ho anche avuto il supporto dei miei compagni di squadra”. Fofana ha ricevuto la solidarietà della società avversaria: “Il giorno dopo il presidente dell’Altavilla Irpina mi ha scritto per chiedere scusa da parte della società, dei giocatori e dei tifosi”.
L’episodio avrà conseguenze, sia dal punto di vista sportivo ed anche dal punto di vista legale. Il presidente dell’Heraclea ha detto: “All’andata abbiamo chiuso un occhio ma stavolta andremo per vie legali, vogliamo tutelare il nostro ragazzo che al termine della partita è anche scoppiato in lacrime”.