Ricovero al Gemelli per Papa Francesco: “Ha un’infezione alle vie respiratorie”

Le difficili condizioni di salute hanno costretto Papa Francesco al ricovero presso il Policlinico Agostino Gemelli. Preoccupa soprattutto l’acuirsi della bronchite. La notizia è stata data dalla Sala stampa vaticana con una nota in cui viene precisato quanto segue: “Il Santo Padre ha effettuato gli accertamenti specialistici e ha iniziato la terapia farmacologica ospedaliera. I primi esami effettuati dimostrano una infezione delle vie respiratorie. Le condizioni cliniche sono discrete; presenta lieve alterazione febbrile”.

Il ricovero potrebbe durare qualche giorno. Matteo Bruni, capo della Sala stampa vaticana ha dichiarato: “Il Papa è sereno, è di buon umore e ha anche letto qualche giornale”. In precedenza il Pontefice aveva svolto una mattinata di lavoro e di udienze a Casa Santa Marta; successivamente, la decisione di ricoverarsi. Il Santo Padre come sempre viene ospitato al decimo piano del Policlinico Gemelli.

Annullati gli impegni almeno fino a lunedì, salta la visita a Cinecittà. Ovviamente,  a causa dell’improvviso ricovero di Josè Mario Bergoglio, sono stati annullati tutti gli eventi papali previsti fino a lunedi. A partire dall’udienza giubilare in programma sabato 15 febbraio e dalla Santa Messa in occasione del Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura, prevista domenica 16. Annullato anche l’incontro con gli artisti in calendario per lunedì 17 a Cinecittà.

Le precedenti tappe dei recenti problemi di salute del Papa. Dalla scorsa settimana Francesco, 88 anni lo scorso dicembre, ha un forte raffreddore, come ha detto lui stesso all’udienza generale di mercoledì 5 febbraio ed è rimasto chiuso a casa nei giorni successivi a causa di una bronchite, come ha riferito la sala stampa della Santa Sede. Domenica scorsa, 9 febbraio ha voluto presiedere in piazza San Pietro la messa per il giubileo delle forze armate, di Polizia e di sicurezza ma al momento dell’omelia ha palesato problemi non riuscendo a leggere tutto il testo.  Mercoledì scorso, di nuovo, il Papa ha presieduto l’udienza generale, lasciando però leggere la catechesi a un collaboratore.