Risse e disordini durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli Europei di calcio
Un’esplosione di gioia, fomentata anche dagli ultimi mesi di restrizioni dovuti al Coronavirus, ma anche di follia quella che si è scatenata questa notte da nord a sud del Paese per festeggiare il trionfo della Nazionale agli Europei di calcio. A Milano durante i festeggiamenti in piazza Duomo 15 persone sono rimaste ferite, delle quali tre ventenni sono stati ricoverati d’urgenza e sono gravi: due di loro sono arrivati in ospedale in codice rosso per lesioni varie, tra cui quelle da bombe carta. Durante la notte sono stati segnalati anche disordini e vandalismi in diversi punti della città. Non sono stati messi i maxi schermi in piazza per evitare i rischi di contagio, ma i festeggiamenti sono stati comunque numerosi e rumorosi nelle aree di ritrovo, come l’Arena Milano Est, in zona Lambrate e il giardino della Triennale.
A Roma la gioia dei tifosi è esplosa in particolare a piazza del Popolo che tra l’altro è una delle più grandi aree allestite in Europa per questo tipo di evento; era accessibile solo su prenotazione e con una capienza massima consentita di 2.500 posti. Il rischio di eccessi da parte dei tifosi, soprattutto nel dopo partita, ha spinto nella Capitale al transennamento di alcuni monumenti in centro storico, come in zona Campo de’ Fiori, piazza di Spagna e Fontana di Trevi.
A Napoli sembrava Capodanno: fuochi d’artificio, botti e caroselli d’auto in diversi quartieri della città e anche sul lungomare. Nelle zone balneari l’accesso è stato però possibile solo con mascherine e mantenendo la distanza di un metro l’uno dall’altro, ma le regole dopo il fischio finale sono saltate quasi ovunque.
Stesse scene di festa anche a Venezia, Padova, Trieste, Palermo, Cagliari, Sassari e in tutte le città italiane da nord a sud. A Venezia è stato ritrovato il cadavere di un uomo che galleggiava in un rio vicino a Campo San Polo. Non si esclude che l’accadimento possano essere collegato ai festeggiamenti per la vittoria italiana agli Europei di calcio.