Sabato di protesta No Vax e No Green Pass, a Milano denunciate due persone
Sabato di proteste in Italia e in Europa. Sono scesi in piazza i No Vax e i No Green Pass, che protestano contro le misure decise dai Governi per cercare di contenere la diffusione del Covd-19. Il tutto mentre l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato l’allarme, parlando di oltre 500mila morti entro marzo se non si dovesse continuare ed incrementare la strategia per la campagna vaccinale.
Milano, Roma, Trento e Bologna in piazza. La situazione più ‘calda’ nel capoluogo meneghino, dove la Polizia ha identificato 267 persone e ne ha denunciate 2 a piede libero con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e per resistenza. Il gruppo No Green Pass si era riunito in Piazza Duomo, ma la Questura ha fatto sapere di non aver ricevuto nessuna richiesta di autorizzazione, quindi il corteo, di fatto, non era autorizzato. Nella Capitale in 4mila, senza mascherina, si sono riuniti al Circo Massimo, dove sul palco della manifestazione sono saliti anche il Generale Pappalardo ed il cantante Povia. Numeri inferiori a Trento, circa mille persone che hanno bloccato il traffico nei pressi del Mercato di Natale, e a Bologna, dove hanno protestato circa 300 persone. A Trieste affluenza ancora più ridotta, visto che circa in 200 si sono ritrovati a Piazza della Libertà.
Proteste in Olanda ed Austria. Ieri sera a L’Aja almeno una persona è stata arrestata dopo una sassaiola contro la Polizia. I No Vax hanno recitato lo stesso copione del giorno prima a Rotterdam, dove le persone arrestate sono state 57 e dove i manifestanti, dopo essersi riuniti nel centro città, hanno lanciato oggetti, pietre e bottiglie contro le forze dell’Ordine. In fiamme anche alcune biciclette. A Vienna in piazza un corteo organizzato anche dal partito di estrema destra Fpoe: i manifestanti hanno protestato contro le decisioni del Governo austriaco, che da lunedì ha imposto il lockdown nel paese.