Stop al caldo da domenica. Italia divisa in due: allerta al Nord per rischio nubifragi e grandinate
Il caldo di questi giorni dovrebbe subire uno stop nei prossimi giorni, in particolare a partire da domenica. Oggi scendono a 16 le città con bollino rosso: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Palermo, Perugia, Roma, Trieste, Venezia, Verona, come evidenzia il bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute.
Condizioni meteorologiche differenti nel Paese: mentre al Sud persiste il caldo, con picchi massimi che potranno raggiungere i 36-37 gradi in alcune località, al Nord torna il maltempo con il rischio di temporali, anche intensi, e forti grandinate, associati a temperature comunque elevate. Interessati anche gli archi alpini e appenninici.
Ieri pomeriggio una serie di nubifragi hanno colpito il Piemonte, in particolare Torino e la sua provincia, dalle pianure alle vallate alpine, con tempeste di vento e grandinate e molte strade allagate. A Fenestrelle, sulla strada che porta al Colle di Sestriere, è caduta una frana: sono intervenuti, per regolare il traffico, i cantonieri della Città Metropolitana dei circoli di Perosa Argentina e Pinerolo, ma il loro lavoro è reso difficoltoso dalle piogge persistenti. I violenti temporali hanno interessato anche i territori di Vinovo, Villastellone, Carmagnola, Orbassano e Moncalieri.
In Toscana ieri una tromba d’aria ha causato danni agli stabilimenti e costretto i bagnanti a evacuare le spiagge a Viareggio e Lido di Camaiore. Un temporale accompagnato da un violento nubifragio si è abbattuto sulla Liguria in provincia di Imperia, mentre trombe marine si sono abbattute su Ospedaletti e Vallecrosia, dove sono stati danneggiati alcuni stabilimenti balneari.