Televoto sovrano a Sanremo: vincono i Maneskin con ‘Zitti e buoni’
Secondo posto, un po’ a sorpresa per Francesca Michielin e Fedez, con la loro “Chiamami per nome”, complice forse ‘l’aiuto da casa’ di Chiara Ferragni che, a più riprese, ha incitato i suoi follower a votare per il marito nel corso della finale.
Medaglia di bronzo, invece, al super-favorito delle prime tre sere Ermal Meta, con il brano “Un milione di cose da dirti” vincitore di Sanremo 2018 in coppia con Fabrizio Moro nel 2018. Il cantautore di Fier si aggiudica comunque il premio Miglior composizione musicale ‘Giancarlo Bigazzi’ assegnato dall’Orchestra del Festival.
Il miglior testo è invece quello di Madame con ‘Voce’. Francesca Calearo, 19 anni portati…’malissimo’ in senso ironico, perché è artista fatta e consumata e probabilmente la donna di maggior successo del rap italiano. Nel suo variegato parco-collaborazioni figurano Ghali, Marracash, Mace, Negramaro. A breve è atteso anche il suo primo album.
Il Premio della Critica Mia Martini – Sezioni Campioni, attribuito dalla Sala Stampa va invece a Willie Peyote, con il brano Mai dire mai (La locura).
Premio Lucio Dalla a Colapesce-Dimartino. Il riconoscimento è stato assegnato assegnato dalla Sala Stampa Radio-Tv-Web, con 21 preferenze su 98 votanti.
La serata parte con le note dell’Inno di Mameli, eseguito dalla banda della marina militare. Poi parte la maratona finale. I primi a esibirsi sono Ghemon, Gaia, Irama con il solito filmato registrato alla prova generale e Gio Evan che per l’ultima serata cambia look presentandosi in giacca bianca e pantalone nero.
Fiorello rende omaggio a Little Tony (lo scorso febbraio avrebbe compiuto 80 anni), in giacca di pelle rossa con le frange, accompagnato in apertura dalle coreografie ipnotiche degli Urban Theory, la dance crew fenomeno dei social con oltre 600 milioni di visualizzazioni.
Poi ironizza sul futuro di Sanremo e scherza con Amadeus che ha escluso l’ipotesi di un festival ter: ” Ti capisco, perché è impegnativo, hai un’età, ma se non lo fai tu finalmente sto in pace. In bocca al lupo a quelli che verranno l’anno prossimo a fare il festival: vi auguro questa platea piena, la galleria piena, il pubblico in mezzo all’orchestra, milioni persone fuori dell’Ariston, ospiti internazionali, ma vi deve andare malissimo, ve lo auguro con tutto il cuore”.
Fiorello riceve anche il Premo Città di Sanremo, assegnato dal direttore artistico, ovvero dal suo amico Amadeus. “E’ il premio più bello della mia carriera, e chi se lo dimentica questo”
Momento davvero speciale con Ornella Vanoni, super ospite di questa finale. Dopo qualche frecciatina a Fiorello e qualche battuta con Amadeus, la Vanoni esegue un medley di suoi successi che comprende “Una ragione di più”, “La musica è finita”, “Mi sono innamorato di te”, “Domani è un altro giorno”. Poi con Francesco Gabbani interpreta “Un sorriso dentro al pianto”, tratta dal suo nuovo album “Unica”.
Sul palco dell’Ariston, c’è tempo anche per ringraziare le maestranze in un momento difficile come questo.
Questa la classifica finale dei Big:
1 – Maneskin
2 – Fedez e Francesca Michielin
3 – Ermal Meta
4 – Colapesce e Dimartino
5 – Irama
6 – Willie Peyote
7 – Annalisa
8 – Madame
9 – Orietta Berti
10 – Arisa
11 – La Rappresentante di Lista
12 – Extraliscio feat. Davide Toffolo
13 – Lo Stato Sociale
14 – Noemi
15 – Malika Ayane
16 – Fulminacci
17 – Max Gazzè
18 – Fasma
19 – Gaia
20 – Coma_Cose
21 – Ghemon
22- Francesco Renga
23 – Gio Evan
24 – Bugo
25 – Aiello
26 – Random.