Vertice centrodestra ad Arcore: “Spetta a noi formare il governo”
Palazzo Chigi spetta al centrodestra. E’ quanto sostengono Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni al termine dell’atteso vertice ad Arcore. I tre leader in una nota “rivendicano la necessità che dopo anni di governi nati da giochi di palazzo, il prossimo esecutivo sia rispettoso della volontà espressa dai cittadini nelle elezioni dello scorso quattro marzo”. Nell’incontro è stata inoltre concordata la linea comune da sottoporre a Sergio Mattarella durante le prossime consultazioni per la formazione del nuovo governo.
Gli elementi dai quali i tre leader non intendono prescindere sono: “un presidente del consiglio espressione dei partiti di centrodestra, l’unità della coalizione e il rispetto dei principali punti del programma sottoscritto prima del voto, quali il taglio delle tasse, incentivi al lavoro, il blocco dell’immigrazione clandestina, garanzie per la sicurezza dei cittadini e sostegno alle famiglie”.
Proprio del vertice di centrodestra ha parlato in giornata anche il leader del M5s, Luigi Di Maio, il quale ha affermato che: “da Arcore non può partire nessun cambiamento, ma solo un governo-ammucchiata”. Lo stesso candidato premier pentastellato – prima di un vertice di partito con Grillo e Casaleggio vicino a Ivrea – ha confermato l’invito rivolto alla Lega per parlare di una possibile alleanza di governo.