Violento nubifragio si abbatte su Palermo: due morti
Una bomba d’acqua ha investito una vasta area della Sicilia. La situazione più drammatica si è registrata a Palermo dove un’alluvione ha colpito la città proprio nel giorno della Festa di Santa Rosalia, patrona locale. In alcuni sottopassi di viale della Regione siciliana, gli automobilisti sono rimasti intrappolati e hanno lasciato le auto salvandosi a nuoto. Due persone sono morte annegate. Erano in una vettura, sommersa dalla pioggia. I corpi ancora non sono stati recuperati. Proseguono, infatti, le ricerche dei vigili del fuoco con l’ausilio del personale della Croce Rossa.
Due bambini, il più piccolo di 9 mesi, sono stati ricoverati in ospedale per ipotermia. I piccoli erano rimasti intrappolati in auto, insieme ai loro genitori, nel sottopasso di viale della Regione, all’altezza di via Sardegna, sommerso dall’acqua a causa del forte temporale. Le forze dell’ordine hanno prelevato coperte e teli termici dagli ospedali per le persone soccorse in strada.
La pioggia è caduta con intensità per circa tre ore. Molte strade di Palermo si sono trasformate in torrenti. Alberi finiti in strada, auto sommerse dall’acqua e dal fango. Decine di macchine rimaste bloccate. In via Imera alcuni automobilisti sono stati salvati dai sommozzatori dei vigili del fuoco. In alcune zone del capoluogo siciliano è venuta a mancare l’energia elettrica.
“Dolore e rabbia” ha espresso il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, assieme ai “sentimenti di cordoglio alle famiglie delle vittime innocenti di Palermo”. “Tragedie come questa – afferma il governatore – debbono farci riflettere sulla necessità di adottare nuove e urgenti strategie di prevenzione e di pianificazione del territorio, specie in quelli devastati da speculazioni selvagge. Ce lo impone il mutamento climatico e la responsabilità del ruolo di chi amministra”.
“Oltre un metro di pioggia è caduta a Palermo in meno di 2 ore. La pioggia più violenta nella storia della città almeno dal 1790, pari a quella che cade in un anno”. Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. “Una pioggia – ha aggiunto – che nessuno aveva previsto. Se l’allerta fosse stata diramata, sarebbero state attivate le procedure ordinarie che avrebbero potuto mitigare i rischi”.