Addio alle vittime dell’incidente di Agugliaro: domani il saluto a Filippo, lunedì a madre e figlia
Una domenica, come quella scorsa in cui un terribile schianto in strada ha falciato tre vite, tra cui quella una bimba di soli 7 anni, “dividerà” i due distinti momenti di raccoglimento e dolore per dire addio alle tre vittime dell’incidente di Agugliaro. Date e modalità dei funerali di Filippo Bracesco, 25enne di Noventa originario di Orgiano, e di madre e figlia di Nanto Linda Pironato e Noemi Dal Maso, sono state ufficializzate solo ieri, dopo che la Procura di Vicenza ha concesso il nulla osta per la restituzione delle salme alle rispettive famiglie, una volta conclusi gli esami autoptici.
Il primo saluto sarà rivolto al ragazzo del Bassovicentino che domenica viaggiava a bordo della sua motocicletta intorno alle 11.15 ad Agugliaro lungo la strada provinciale: “Brach”, questo il suo soprannome che appare anche nell’epigrafe, sarà salutato nel paese dove era cresciuto, a Orgiano, nella chiesa di Santa Maria Assunta. La cerimonia è programmata alle 10.30. Si andrà a lunedì prossimo, invece, per riservare il degno addio alla giovane madre di 38 anni e alla sua primogenita, Noemi. La scelta della sede per il rito è ricaduta sulla casa sacra di San Mauro Abate di Costozza di Longare, con inizio alle 15.
Tutte e tre le persone decedute in seguito al terribile schianto di 5 giorni fa, tra la Nissan Qashqai condotta dal marito e padre di Linda e Noemi e la moto Ktm con in sella il 25enne, erano morte praticamente sul colpo. A sopravvivere, oltre a Francesco Dal Maso, l’altro figlio della coppia, rimasto ferito ma in maniera non preoccupante. A perire sono state Linda e Noemi, sedute come passeggere sul lato destro della vettura; a salvarsi il padre alla guida e il piccolo di 4 anni sul seggiolino, dalla parte opposta. Per loro lesioni di natura fisica non gravi, si diceva, ma sul piano psicologico lo choc e un destino straziante a cui sono andati incontro in un tragico istante, anche se il conforto garantito da parenti e persone amiche dopo questi giorni di lutto profondo potranno e dovranno “tenere per mano” entrambi.
Domani a Orgiano saranno due le comunità vicine alla famiglia Bracesco e alla fidanzata di Filippo, che da qualche tempo viveva a Noventa Vicentina dopo essere cresciuto nella paese che domani ospiterà l’ultimo saluto terreno. I genitori Enrico e Sabrina, il fratello Edoardo e l’amata Elisa saranno in testa al corteo degli affetti che scorterà ad ogni passo la salma del 25enne, “Brach” praticamente per tutti, già nei cuori di amici e parenti che stasera alle 19.30 pregheranno per la sua anima nella veglia che precederà il funerale di domani.
Sono ancora di più le comunità strette attorno alle famiglie Dal Maso e Pironato, con la località Costozza ad accogliere i feretri lunedì pomeriggio proprio dove la madre, Linda, era cresciuta da bambina, prima di trasferirsi dalla frazione di Longare a Ponte di Barbarano e più di recente a Nanto. I due luoghi del Bassovicentino dove ha costruito la sua famiglia con Francesco, dando alla luce i frutti della loro unione. Saranno presenti anche i compagni di classe di Noemi, che frequentava la scuola primaria a Barbarano. Sabato alle 19 la veglia in loro memoria. Mamma e bimba riposeranno per sempre insieme, poi, nel cimitero di Costozza.