“Caccia al tesoro” nell’aiuola con la torcia elettrica: spuntano 50 grammi di droga
Una domenica sera a tirare tardi, girovagando per Campo Marzo con una torcia elettrica accesa in mano, forse con uno smartphone dotato utilizzato come fonte di illuminazione. Chissà cosa cercava quell’individuo assai sospetto che ieri si aggirava nell’oscurità, notato da una pattuglia di carabinieri di Vicenza impegnati in una ronda di controllo nel centro del capoluogo. La risposta è giunta non appena i militari sono scesi dalla “gazzella” e hanno perlustrato l’aiuola da dove proveniva la luce artificiale, ritrovando quattro pacchetti contenenti in tutto circa 55 grammi di marijuana, sequestrata.
Si può quindi affermare che sia del tutto “andata in fumo” l’improvvisata caccia al tesoro dello sconosciuto uomo – dileguatosi in pochi secondi prima che i carabinieri potessero chiedergli spiegazioni -, visto che il bottino agognato da rivendere sul mercato dello spaccio delle droghe leggere finirà macerato e quindi distrutto. Gli involucri erano confezionati con cura ed erano stati occultati nell’area verde tra piante e fiori, utilizzando l’aiuola fiorita come nascondiglio.
Probabilmente la stessa persona se ne era disfatta precedentemente, per evitare un controllo da parte di agenti di polizia e in generale forze dell’ordine che presidiano Campo Marzo e i dintorni della stazione ferroviaria.