Strage in A4 a San Donà di Piave: 6 morti. A bordo di un furgone disabili e l’ex sindaco di Riccione
Strage della strada nel pomeriggio di oggi in autostrada A4 Venezia-Trieste, all’altezza dello svincolo per San Donà di Piave (Venezia): nel tamponamento fra un autoarticolato e un furgone hanno perso la vita sei persone, cinque delle quali con disabilità. Le vittime (l’autista e cinque passeggeri) facevano tutte parte di una associazione di Riccione, la Centro 21, che si occupa di persone con sindrome di down. Fra le vittime, anche l’ex sindaco di Riccione, Massimo Pironi.
Il gravissimo incidente è avvenuto poco prima delle 16 di venerdì pomeriggio 7 ottobre nel tratto a tre corsie dell’autostrada, nel tratto compreso tra l’entrata e l’uscita dello svincolo in direzione di Trieste. A bordo del furgone c’erano sette persone: nello schianto ne sono decedute sei, quattro donne e due uomini, tra cui il guidatore. Ricoverata in gravi condizioni a Mestre un’altra passeggera.
Sul posto insieme alle ambulanze del Suem 118, sono intervenuti i vigili del fuoco (con squadre da San Donà, Motta di Livenza e Mestre, impegnate ad estrarre le persone dal veicolo) la polizia stradale e il personale ausiliario della società Autovie Venete. Ancora in fase di accertamento la dinamica del tamponamento del camion da parte del furgone: dalle prime informazioni pare che nel tratto vi fossero rallentamenti e che l’impatto violentissimo fra il furgone e il tir sia avvenuto nella corsia centrale, forse per un improvviso stop del mezzo pesante che precedeva il veicolo carico di persone con disabilità. L’autista del furgone, che dai primi accertamenti procedeva a velocità sostenuta, non si sarebbe accorto dell’autoarticolato fermo in coda.
L’autostrada è stata chiusa nel tratto fra San Donà e Cessalto in direzione Trieste; chiuso anche lo svincolo di San Donà in direzione Trieste.
La comitiva era diretta in Friuli per partecipare a un evento nel quale sarebbero stati presentati i progetti dell’Associazione Centro 21 di Riccione, che è presieduta proprio dall’ex sindaco Pironi, sindaco della cittadina romagnola dal 2009 al 2014.