Folgorato a Marano in un cantiere, Marco non ce l’ha fatta
Ha lottato per alcune ore con tutte le sue forze nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Borgo Trento di Verona ma le gravissime ustioni riportate ieri quando è rimasto folgorato a Marano Vicentino in un cantiere non gli hanno lasciato scampo. Marco Camposilvan, l’operaio 26enne di Valli del Pasubio vittima di un drammatico infortunio sul lavoro ieri in via Roma a Marano Vicentino è morto questa mattina poco dopo le dieci nel reparto di rianimazione dell’ospedale veronese, dove era stato portato in elicottero. Tutta una comunità stava tifando per lui, sperando che potesse cavarsela.
“Un’ ingiustizia così grande da portarti via da noi non l’avremo mai e poi mai pensata.
Non hai mai avuto paura di salire tanto in alto, anzi ci hai sempre voluto provare nonostante la fatica e i pericoli. Ora Campo hai raggiunto la vetta piu alta del mondo, e da lassù guardaci e guidaci sempre nella retta via! Sono sicuro che se il Signore ti ha portato su è perchè aveva bisogno di persone Grandi come eri e sarai sempre!! Salutami tuo papà e sopratutto dai un’abbraccio grande da parte mia al nonno”. Lo ha scritto poco dopo le dieci con un post su Facebook il cugino Manuel Dalla Pozza. Grande amante della montagna, Marco lascia la mamma Graziella e la sorella Linda. Aveva perso il padre solo un anno fa.
Lo Spisal dell’Ulss7 sta intanto procedendo con le verifiche per individuare le cause del drammatico incidente di ieri pomeriggio ed individuare eventuali responsabilità. Marco Camposilvan, che lavorava alla Itel di Marano Vicentino, stava lavorando a otto metri di altezza sul cestello di un autocarro e durante una manovra ha toccato i fili della media tensione, rimanendo folgorato. “I fili erano a nudo, ma – come spiega Liviano Vianello, responsabile Spisal – il piano sicurezza di un cantiere deve prevedere tale situazione e predisporre gli interventi necessari per consentire agli operatori di lavorare senza rischio alcuno.
La tragica notizia della morte ha suscitato accorate reazioni. Tra le prime quella del deputato vicentino Erik Pretto, originario proprio di Marano Vicentino, luogo dell’incidente. “Esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia del giovane operaio – scrive il parlamentare leghista -. Marco Camposilvan era un cittadino e un lavoratore modello, un giovane impegnato nella sua comunità. Come parlamentare del territorio, ribadisco che faremo tutto il possibile per aumentare il livello di sicurezza sui luoghi di lavoro, affinchè tragedir come questa non si ripetano mai più”.