Gli perquisiscono casa per cercare droga, ma trovano materiale rubato
Nell’ambito di una serie di perquisizioni domiciliari messe in campo dalla polizia locale Alto Vicentino per la lotta allo spaccio gli agenti hanno denunciato il ghanese R.K.M per il reato di ricettazione, e il tunisino B.A.M. per furto in abitazione. In sostanza gli agenti, perquisendo la casa del primo in cerca di sostanze stupefacenti, hanno trovato invece materiale rubato, consegnato al proprietario di casa dal tunisino, autore materiale del furto in data 28 giugno.
All’interno dell’abitazione di R.K.M., giovane 23enne ghanese residente a Schio, invece di trovare sostanze stupefacenti gli agenti hanno rinvenuto una chitarra elettrica, un tamburo, una motosega, un decespugliatore e altri oggetti da giardinaggio. R.M., interpellato nel merito alla presenza del suo avvocato, ha ammesso che il materiale in questione gli era stato portato da B.A.M., 23enne tunisino domiciliato a Schio. Quest’ultimo però, a sua volta colpito da analoga perquisizione antidroga, ha negato tutto.
Tuttavia B.A.M. presentava una evidente ferita da taglio ad un avambraccio, e nonostante si sia giustificato dicendo che era stato ferito a Padova da una coltellata da parte di uno sconosciuto, gli agenti hanno eseguito accertamenti al Pronto Soccorso di Santorso, dal quale si è appurato che l’uomo si era presentato alle ore 06:34 di mercoledì 28 giugno per farsi medicare. Grazie al numero di matricola posto su motosega e decespugliatore, si è riusciti a risalire all’identità proprietario degli utensili, A.C., uomo 36enne di Schio, il quale ha precisato di avere subito un furto in abitazione proprio tra le ore 03:30 e le ore 04:30 di mercoledì 28 giugno. Il derubato ha quindi descritto alla perfezione tutti gli oggetti sottratti, per un valore di 1.338,68 euro. Di particolare importanza la descrizione del fatto che il furto era stato perpetrato mediante rottura della finestra del primo piano, con conseguente ferita e perdita di sangue da parte dell’autore del furto.
Per questi evidenti motivi R.K.M è stato denunciato per il reato di ricettazione, mentre B.A.M. per reato di furto in abitazione aggravato dalla violenza sulle cose e dall’orario notturno.
In occasione di un’altra gli agenti hanno constatato che B.B., uomo 25enne di nazionalità senegalese ma residente a Schio, stava cercando di occultare sotto il materasso un sacchetto. Recuperato il sacchetto, gli agenti constatavano che al suo interno era presente un portafoglio con documenti intestati ad un’altra persona. B.B. ha ammesso di avere sottratto il portafoglio in questione ad altra persona, a seguito di uno “sgarro” e di averne speso i soldi ,€ 150,00, per poi tenersi i documenti. E’ stato denunciato per il reato di ricettazione in danno di A.D., 33enne cittadino rumeno residente a Schio, in attesa degli sviluppi della vicenda.