Il cordoglio per “Vale”, 21enne tamponata la sera di Ferragosto. Era “innamorata” dei suoi animali
E’ una comunità paralizzata dal dolore per la perdita di una ragazza cresciuta in paese la cittadina di Nanto nel Basso Vicentino, di poco più di 3 mila anime, che meno di due giorni fa ha perso in maniera improvvisa e cruenta proprio un’anima bella, nel pieno dell’ascesa verso la maturità. Valentina Cracco, ragazza vicentina di soli 21 anni, figlia unica di Diego e di Federica, studentessa universitaria di Biologia a Padova, è morta sul colpo martedì sera alle 22.40 nel terribile scontro multiplo di Ponte di Barbarano, in Riviera Berica lungo la strada provinciale.
Un incidente che ha macchiato indelebilmente la giornata di festa d’estate che fino a quegli attimi drammatici vissuti da 4 persone in auto l’altra sera non aveva registrato, almeno nel Vicentino, particolari problemi sulle strade. “Vale“, abbreviativo con cui oggi la ricordano in tanti, era sola all’interno della Fiat Punto, di rientro da una giornata di divertimento all’area aperta con una compagnia di coetanei, parte delle amicizie coltivate nel corso degli studi superiori al Liceo Scientifico “Masotto” di Noventa Vicentina.
Di certo la sua vettura è stata tamponata, schizzando poi contro una terza, lasciandola sul posto di guida in un groviglio di lamiere che si sono rivelate una trappola mortale. Pompieri, sanitari d’urgenza del 118 e Carabinieri sul posto hanno fatto quanto possibile per salvarla ma per lei il lumicino di speranza si era subito spento. Stanno bene, invece, gli altri due automobilisti feriti nella carambola, e il quarto da subito rimasto illeso. Coinvolte, oltre alla Punto distrutta dagli impatti multipli, anche un’Opel Meriva e due Wolkswagen Golf, con le immagini scattate dai vigili del fuoco a documentare la violenta delle collisioni.
All’indomani della tragedia e dopo la diffusione al pubblico dell’identità della giovane vittima si è assistito alle prime reazioni. Autorità locali, amici e compagni di scuola e di università che affidano ai social messaggi di sconforto e incredulità per la tragedia. Accomunati da un pensiero per i genitori di Valentina, che hanno perso la loro unica figlia, e per chi davvero la conosceva bene per i cuccioli che lei stessa curava come fossero a loro volta dei “bimbi” da coccolare. E di cui andava fiera, tanto da ritrarli in foto e video che postava su Instagram, in particolari i cani a cui era legatissima, ma anche un simpatico coniglietto. Anche loro, il 15 di agosto, hanno perso qualcuno di inestimabile.
Per conoscere data e modalità del rito di addio alla sfortunata ragazza vicentina – nata nel 2002 – bisognerà attendere probabilmente la prossima settimana. L’inchiesta aperta in Procura a Vicenza sarà laboriosa, ma dovrà portare a chiarire sia la dinamica esatta degli scontri multipli che hanno portato alla morte della 21enne, sia le condizioni psicofisiche di chi si trovava al volante di ciascuna delle vetture incidentate. Solo allora si potrà sapere se qualcuno tra questi, e chi nel dettaglio, sarà iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale.