Pugno duro a Campo Marzo. 120 agenti in campo e 60 persone controllate
L’aveva promesso il sindaco di Vicenza Achille Variati e così è stato. Nella giornata di ieri le forze dell’ordine hanno effettuato una imponente operazione di setaccio di Campo Marzo, divenuto il principale problema di ordine pubblico del capoluogo. Sono stati oltre 120 gli agenti di Polizia impegnati nel pomeriggio. 57 gli stranieri controllati, con diversi provvedimenti di espulsione emessi e arresti.
Il servizio di controllo è stato definito ad “alto impatto”, finalizzato al contrasto dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti e alla prevenzione della criminalità diffusa nel parco del capoluogo. Per l’operazione sono stati messi a disposizione decine di uomini direttamente dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’ Interno.
L’attività ha fatto registrare il controllo di circa 60 stranieri, con due arresti e cinque espulsioni dal Paese, sequestro di stupefacente, recupero di biciclette verosimile provento di furto. L’intero dispositivo delle operazioni, attivato nel primo pomeriggio di ieri, ha registrato la partecipazione di un totale di 120 agenti.
Diverse le forze messe in campo tra cui il personale della questura di Vicenza, dell’U.P.G.S.P./Volanti, Ufficio Immigrazione, Squadra Mobile, DIGOS, Gabinetto, Provinciale di Polizia Scientifica, Divisione Anticrimine e con l’ausilio di un equipaggio
della Polizia Locale di Vicenza, dieci equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Veneto” della Polizia di
Stato di Padova, due unità cinofile (Padova e Bologna) e Reparto Mobile di Padova.
“Al questore, che ha coordinato le forze dell’ordine durante l’azione straordinaria che si è svolta nel pomeriggio di ieri a Campo Marzo, rivolgo un plauso per il risultato ottenuto – ha detto Variati – e per aver trasmesso un messaggio chiaro che ancora una volta diamo alle persone che delinquono e che provocano degrado a Campo Marzo. Abbiamo promesso di dare un giro di vite e questi interventi ne sono la prova”.