Scaricava le spese del suo hobby nella ditta. Sequestrati 40mila euro
E’ costato caro, anzi carissimo ad un imprenditore scledense il suo hobby di aeromodellismo. L’uomo infatti da anni scaricava le spese relative alla sua collezione sulla sua ditta di packaging. Manovra illecita che la Guardia di Finanza di Schio ha scoperto, disponendo il sequestro di 40mila euro dai conti correnti dell’imprenditore.
Il sistema utilizzato dall’uomo era relativamente semplice. Grazie ad alcuni fornitori che hanno collaborato con lui nell’operazione aveva scaricato nella dichiarazione dei redditi della ditta 147mila euro di fatture. Documenti creati ad hoc relativi alla sua passione, l’aeromodellismo.
La manovra illecita è stata scoperta dai finanzieri della Tenenza di Schio nell’ambito dell’operazione “Gina”, nome di un cacciabombardiere FIAT G-91, spesso oggetto di modellismo. Le indagini sono state coordinate dalla dottoressa Silvia Golin della locale Procura.
I militari nei giorni scorsi hanno dunque eseguito il decreto emesso dal G.I.P. del Tribunale di Vicenza, sequestrando in via preventiva conti correnti appartenenti all’imprenditore per oltre 40mila euro.