Scontri il giorno di Vicenza-Taranto: il Questore ha emesso 45 Daspo a carico degli ultras pugliesi
Il Questore di Vicenza Dario Sallustio ha emesso ben 45 Daspo a carico di altrettanti ultras del Taranto, giunti in città per la semifinale di ritorno dei play off di Serie C e protagonisti nel maggio scorso di gravi atti di vandalismo.
A ricostruire quanto successe la sera di sabato 18 maggio è una nota della Questura berica. Quel giorno il Menti fece regustrare il “tutto esaurito” ed il passaggio del Vicenza al turno successivo. Per consentire un afflusso regolare della squadra ospite, tutti i veicoli (bus o mezzi privati) dei supporter tarantini erano stati indirizzati a Vicenza Est, dove i mezzi sarebbero stati parcheggiati e da cui i tifosi ospiti, a bordo di bus navette della Svt, sarebbero stati accompagnati fino allo stadio.
Una cinquantina di ultras del Taranto, appartenenti alla frangia che si è data il nome “Gradinata”, non si era però adeguata a quanto stabilito dalle forze dell’ordine: non erano usciti al casello di Vicenza Est e si erano diretti in stazione ferroviaria a Padova da dove, con largo anticipo, con un treno regionale in partenza già nel pomeriggio, avevano raggiungevano la stazione ferroviaria di Vicenza, ben quattro ore prima dell’inizio della partita, con l’evidentemente scopo di eludere i controlli programmati.
Giunti a Vicenza senza alcun segno distintivo di appartenenza alla squadra tarantina, si erano diretti verso lo stadio Menti. Giunti all’altezza di contrà Porton del Luzzo, alcuni di loro si erano fermati e travisati, impugnando delle cinture ed un’asta con una bandiera arrotolata. Avevano quindi proseguito il proprio cammino verso lo stadio, arrivando in contrà della Piarda, dove avevano incrociato la tifoseria vicentina generando una rissa, interrotta grazie all’arrivo del dispositivo di ordine pubblico predisposto dalla Questura.
Gli ultras vicentini, complice la conoscenza del territorio, erano riusciti a darsi rapidamente alla fuga, mentre i tifosi tarantini, grazie anche all’ausilio dagli operatori della Polizia di Stato in servizio al II Reparto Mobile di Padova, erano stati tutti identificati e, di questi, 12 erano stati pure denunciati all’autorità giudiziaria.
Per tutti i 45 identificati, il Questore ha avviato il procedimento amministrativo per l’emissione del Daspo, ossia il divieto di accedere ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive. La notifica dei provvedimenti è in corso in queste ore a Taranto e ad essa seguiranno le definizioni dei singoli provvedimenti. Sono tuttora in corso ulteriori attività investigative per individuare infatti i responsabili dei reati
perpetrate durante e dopo l’incontro sportivo, tra le quali il possesso, l’accensione, il lancio di materiale pirotecnico e il danneggiamento dei bagni e dei seggiolini della curva nord.