Strade allagate e alberi sulle carreggiate: 50 richieste di intervento per il maltempo
Cornetta “bollente” per la centrale operativa dei vigili del fuoco nel corso della serata di ieri. Il numero d’emergenza 115 è stato composto da almeno 50 vicentini in cerca d’aiuto per rimuovere detriti vari, alberi, rotoballe di fieno e arginare gli allagamenti da strade pubbliche e private. Queste alcune delle conseguenze del violento temporale estivo abbattutisi sul Vicentino nella serata di ieri. Une perturbazione che ha causato danni in varie località della provincia berica: dal capoluogo in contrà S. Marco (sul tetto di un palazzo a causa di un fulmine) ad Arcugnano ma anche nell’Ovest e Alto Vicentino, ad Arzignano e Montebello, Schio e Malo fino all’Altopiano a Roana.
A fonte della mole di richieste pervenute si sono gradualmente prese in carico le situazioni di maggior pericolo e gravità, nel corso della serata e della nottata. Alcuni dei 25 interventi effettivi messi in atto dalle squadre di pompieri di tutti i distaccamenti provinciali e dal comando di Vicenza risultano tutt’ora in corso.
Tra gli episodi più salienti il già citato sopralluogo e successive operazioni di spegnimento di un incendio sul tetto di una abitazione di interesse storico in contrà San Marco, a Vicenza. A causare il principio d’incendio sarebbe stato un fulmine. Ancora nel capoluogo berico una squadra si è recata in via dell’Edilizia per soccorrere un automobilista rimasto dall’esondazione di un corso d’acqua minore. In Piazza dei Signori, infine, a fini precauzionali è stato annullato il concerto lirico “Viva Verdi” già slittato di un giorno a causa della nube tossica di Brendola.
Perfino un’ambulanza ha necessitato di soccorso, sempre ieri sera, sui Colli Berici. Ad Arcugnano, infatti, il mezzo del pronto intervento sanitario è rimasti bloccato in via Santa Maria a causa di una lamiera “volata” sulla carreggiata stradale, impedendone il passaggio. Ad Arzignano, come testimoniano le immagini, la violenza del vento e del temporale è stata talmente veemente da spostare delle balle di fieno dai campi, facendole rotolare fin sull’asfalto. Sempre ad Arzignano, il tetto di un capannone è stato scoperchiato in viale dell’industria (le immagini nella gallery).
Altri danneggiamenti ad abitazioni provate e capannoni di aziende di segnalano a macchia di leopardo in tutta la provincia. Vari interventi taglio rami, piante, rimozione elementi pericolosi e danni d’acqua si riscontrano anche a Montebello, Malo, San Vito di Leguzzano, Creazzo, Altavilla, Sovizzo, Isola Vicentina, Chiampo, Roana, Montecchio Maggiore, Costabissara, Brogliano, Schio, Trissino, Castelgomberto e Montegaldella.