Cinque incontri con l’arte moderna. Arriva In Con Temporanea
L’autunno valdagnese si arricchisce con una nuova manifestazione dedicata interamente all’arte. La Galleria Civica Villa Valle ospiterà infatti dal 24 settembre al 15 ottobre “In Con Temporanea”, un’esposizione collettiva che raccoglie le opere di autori diversi con peculiarità specifiche “per far luce su vari aspetti dell’arte attuale”.
L’evento è stato ideato e curato da Valentina Cavion, Federica Faccin e Carla Albiero, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Valdagno e Galleria Civica Villa Valle. Questo contesto diventerà l’occasione per dar voce non solo ai diversi artisti che esporranno, chiamati a raccontare la propria evoluzione come creatori, ma anche ad esperti del settore e non, che renderanno al pubblico delle visioni particolari sul mondo dell’arte.
“In Con Temporanea nasce con l’intento di far luce su vari aspetti dell’arte attuale – spiegano le curatrici – con questo obiettivo ogni incontro proposto sarà tenuto da un mediatore che si muove all’interno del panorama contemporaneo. Gli artisti e gli altri ospiti della rassegna illustreranno il proprio ruolo ed il proprio metodo operativo nell‘ambito artistico”.
Tutti gli appuntamenti si terranno alla Galleria Civica Villa Valle, a partire dall’apertura alle 20.30 di sabato 24 settembre, quando si svolgerà il primo incontro con l’artista Alberto Scodro. Il secondo incontro, fissato per venerdì 30 settembre sempre alle 20.30, vedrà invece come ospite la critica d’arte Alice Zannoni. Venerdì 7 ottobre alle 20.30 spazio a Marco Secondin, il quale ama servirsi del linguaggio come metodologia di analisi per evidenziare contraddizioni capaci di generare immagini. Il giorno successivo, sabato 8 ottobre alle 16.30, Danilo Balestro racconterà al pubblico la poetica della sua arte, concentrandosi in particolare sull’opera “Una pietra in Biblioteca”. L’incontro conclusivo del ciclo è previsto per venerdì 14 ottobre alle 20.30: Fabio Galimberti, psicoanalista, terrà una conferenza sul tema “Il corpo e l’opera”.