Bilancio, lavoro, sicurezza e azzardo: il Comune di Thiene non abbassa la guardia
Un bilancio risanato con un avanzo da investire in opere pubbliche, l’economia thienese che tira, l’attenzione sempre alta sulle aree a rischio degrado, i dati incoraggianti sulla sicurezza e l’intenzione di tenere sempre più il fiato sul collo alle sale giochi, luogo dove prolifera il gioco d’azzardo patologico. E’ una intervista a 360 gradi quella che abbiamo fatto, in giro per Thiene, all’assessore Alberto Alberto Samperi per approfondire le tematiche dei suoi referati.
Anzitutto il tema della sicurezza. I dati della Prefettura relativi al 2017 raccontano il dimezzamento, in due anni, dei furti in abitazione e un calo anche di rapine e borseggi. “Merito del piano sicurezza messo in campo nel 2015 – racconta Samperi – che ha previsto una maggior presenza della polizia locale, il potenziamento della videosorveglianza e dell’illuminazione pubblica. Ora però non abbassiamo la guardia, tanto da aver previsto nel piano 2018-2020 l’attivazione dei varchi elettronici, il rilancio del nucleo tutela ordine e decoro urbano della polizia locale, un aumento delle ore di pattugliamento stradale, convenzioni con le associazioni di volontariato e un rilancio della videosorveglianza”.
Quanto al degrado, Samperi ricorda le zone più a rischio: l’hotel La Torre, al centro di una retata mesi fa e ora murato; via Dante che viene presidiata con le telecamere; la zona della stazione delle corriere, delicata in quanto frequentata dagli studenti e a rischio spaccio (qui infatti è sempre presente una pattuglia fissa dei vigili). Occhi puntati anche sui parchi cittadini, dove alcune “situazioni sgradevoli” si sono verificate anche recentemente.
Una delle grandi sfide dell’assessorato è rappresentata dal gioco d’azzardo patologico. Samperi parla senza mezze misure di “Stato biscazziere”, che guadagna su questo 8 miliardi all’anno, lasciando poi a Comuni e Ulss la gestione dei problemi di ordine sociale legati a una dipendenza che frantuma non solo i risparmi ma anche le relazioni. Su questo tema, dopo l’emanazione dell’ordinanza per la limitazione degli orari di apertura delle sale giochi, il Comune è passato a sanzioni e sospensioni temporanee delle attività, che però sono state ignorate dai gestori delle sale giochi. “Abbiamo chiesto più volte l’intervento della questura, da cui dipendono queste autorizzazioni, e agiamo anche su un piano culturale per attività di prevenzione. Ora stiamo approvando un vero e proprio regolamento destinato a contrastare ulteriormente il fenomeno” spiega Samperi.
Sul versante economico, i numeri in mano al Comune di Thiene raccontano una situazione del lavoro positiva: “Thiene è la città dei servizi e del terziario avanzato. Nel 2017 si è registrato un aumento del 2% nel numero delle imprese e del 6% nel numero di addetti: siamo sopra la media provinciale – sottolinea l’assessore – e i numeri dell’addizionale Irpef ci dicono che il reddito complessivo dei thienesi non è mai calato, nonostante la crisi degli anni scorsi”.
Un occhio infine al bilancio comunale, dove nel 2017 si è registrato un avanzo di circa 4 milioni di euro. “Saranno utilizzati – afferma Samperi – per l’acquisto delle scuole medie Ferrarin e per finanziare il piano delle opere 2018, che prevede fra le altre cose la riqualificazione di Palazzo Cornaggia, la sistemazione di alcune aree a Rozzampia, asfaltature, la messa in sicurezza di edifici e la riqualificazione dei parchi. Da sottolineare che siamo riusciti a contenere la spesa corrente per il funzionamento della macchina comunale e i servizi, senza aumentare le tasse. Quanto all’indebitamento – conclude l’assessore – Thiene non è troppo indebitata: solo 17 milioni, e questo ci consentirà di accendere dal 2019 nuovi mutui, che serviranno per la realizzazione della nuova palestra via San Gaetano”.