G20 a Venezia: sì alla global tax, allarme-clima e pandemie. Yellen: “Bisogna agire subito”
Sono ripresi questa mattina all’Arsenale di Venezia i lavori del G20 l’economia alla terza sessione. Prosegue il vertice dei ministri dell’Economia e delle finanze dei Paesi più industrializzati al mondo che si confronteranno in particolare sui temi legati alla ripresa economica, alla finanza sostenibile e alla tassazione internazionale.
I lavori proseguiranno in sessione riservata fino al pomeriggio di oggi, quando è prevista la conferenza stampa conclusiva, con la partecipazione del ministro dell’Economia Daniele Franco e del governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco. I membri del G20 saranno ospitati negli spazi del Comune e della Marina Militare dentro l’Arsenale. Il programma è iniziato l’8 e il 9 luglio con il Global Forum on Productivity dell’Ocse, con in agenda l’International Taxation Symposium per discutere sull’imposta del 15% sui profitti delle grandi multinazionali. Oggi è previsto l’incontro dei ministri delle Finanze dei governatori delle banche centrali. Infine l’appuntamento veneziano si concluderà domani con la conferenza G20 sul clima. Sempre oggi si terrà una manifestazione, già preavvisata e concordata con la questura alle Zattere. Malgrado Venezia in questi sia blindata, con i residenti provvisti di pass per entrare e uscire dai check point, il contesto non dovrebbe avere nulla a che vedere con il passato, come avvenne con i Black bloc che devastarono Genova.
La segretaria di stato americana all’economia, Janet Yellen, su Twitter scrive: “Giornata produttiva quella di venerdì al G20: abbiamo fatto progressi nell’affrontare sfide globali critiche come la crisi climatica e come porre fine alla pandemia. Non vedo l’ora di continuare la conversazione questo fine settimana”.