Mario Draghi lascia la Banca Centrale Europea. Al suo posto Christine Lagarde
Cerimonia di commiato dalla presidenza della Banca Centrale Europea per Mario Draghi, che lascia l’incarico a Christine Lagarde. “Lasciare la Bce è più facile, sapendo che è in buone mani”. Questo il pensiero di Draghi, di fronte alla neo presidente, chiamata a succedergli dal primo novembre e alla presenza dei principali leader politici europei.
Per il presidente francese Emmanuel Macron: “Quello che celebriamo oggi è l’azione di un uomo che ha portato molto in alto il sogno europeo, un degno erede dei padri fondatori dell’Europa quali Jean Monier, Robert Schuman, Konrad Adenauer e i vostri illustri compatrioti Alcide De Gasperi e Altiero Spinelli”.
Anche la cancelliera tedesca Angela Merkel era presente alla cerimonia, e, riferendosi a Draghi ed al suo operato, ha detto: “La tua leadership è stata importante, direi cruciale, per il contributo alla stabilità dell’Eurozona”. Poi la Merkel ha ringraziato il presidente uscente per il ruolo giocato nel concerto europeo per aver superato quella crisi: “Oggi siamo ben lontani da quella situazione, anche se non siamo senza problemi, siamo molto più forti”.
Alla cerimonia anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Professor Draghi, caro Mario, come cittadino europeo desidero dirti grazie”. Queste le parole del capo dello Stato.
Dal canto suo, Draghi ha sottolineato che l’Eurozona, anche grazie alla tenuta della valuta unica, ha ritrovato alti livelli occupazionali. Per questo, ha concluso, “è il momento di avere più Europa, non meno”. Poi sul suo futuro una battuta: “Dovete chiedere a mia moglie”.