Banca Carige, scatta il salvataggio
Via libera del Cdm al decreto legge sulla tutela del risparmio. Il provvedimento, ‘Disposizioni urgenti per la tutela del risparmio nel settore creditizio’, arriva per affrontare il caso di Banca Carige, commissariata dalla Bce la settimana scorsa, e prevede due misure: la garanzia di Stato sulle emissioni dei nuovi bond della banca, come già accaduto con le banche venete, e la possibilità per Carige di accedere, “attraverso una richiesta specifica”, a una ricapitalizzazione pubblica a carico del Tesoro.
Due misure che, sottolineano da Palazzo Chigi, “si pongono in linea di continuità con il provvedimento di amministrazione straordinaria recentemente adottato dalla Banca Centrale Europea”, e che hanno l’obiettivo “di consentire ai Commissari di assumere le iniziative utili a preservare la stabilità e la coerenza del governo della società, completare il rafforzamento patrimoniale dell’Istituto già avviato con l’intervento del Fondo Interbancario dei Depositi, proseguire nella riduzione dei crediti deteriorati e perseguire un’operazione di aggregazione”.
“Il dl – ha spiegato il premier Conte – interviene per offrire le più ampie garanzie di tutela dei iritti e degli interessi dei risparmiatori della Banca Carige e per consentire di perseguire il processo di consolidamento patrimoniale e di rilancio delle attività”.
“Nel Cdm abbiamo approvato il decreto che tutela i risparmi dei cittadini che hanno scelto la banca Carige”. Così il vicepremier Luigi Di Maio. “Le banche italiane – ha aggiunto – pagano il prezzo di un sistema di vigilanza della Bce che va dotato di strumenti rafforzati di controllo e di intervento. Saremo sempre dalla parte dei risparmiatori e dei correntisti, sempre”.