Coldiretti, a Natale 9 italiani su 10 in casa. Ma attenzione allo spreco
Nove italiani su dieci passeranno la vigilia e il Natale a casa con parenti o amici. Lo rivela un’indagine di Coldiretti/Ixè, secondo la quale il tempo passato a cucinare è di quasi tre ore. Ma non tutti si metteranno ai fornelli, perché il 7% degli italiani ha scelto di ordinare un menù da asporto. Altri (il 4%) hanno delegato ad amici o parenti il compito di preparare il cibo.
Il Natale, dunque, come momento di aggregazione e – perché no – anche di sperimentazione culinaria. Intanto tornano le grandi tavolate che erano sparite con la pandemia. Ma la questione si diversifica da regione a regione: secondo Coldiretti/Ixè siciliani e sardi faranno tavolate con una media di circa 10 persone, mentre i più “solitari” sono gli abitanti del Nord Ovest con 7 invitati. Cresce anche la spesa media per le tavole che ammonta a 115 euro a famiglia, il 10% in più rispetto alle feste del 2022.
Attenzione allo spreco. Perché grandi tavolate vuol dire anche grande quantità di cibo e il rischio di cucinare troppo è dietro l’angolo. A questo proposito, l’86% degli italiani confessa di sprecare cibo durante le festività. Ed è qui che spunta il paradosso: perché se da un lato evitare lo spreco alimentare è una tematica che sta a cuore al 97% degli italiani; dall’altro è proprio durante le Festività che si tende a gettare più cibo. Cosa fare, dunque? Pensare prima di agire. E quando si fa la spesa bisogna mettere nel carrello solo quegli ingredienti facili da riutilizzare. Inoltre, subito dopo aver deciso il menù, bisogna tenere conto del numero di persone a tavola e scegliendo prodotti freschi ma con una buona durabilità.