Fca, finisce l’era Marchionne: Mike Manley nuovo ad. Camilleri alla Ferrari
E’ Mike Manley, responsabile del brand Jeep, il successore di Sergio Marchionne come amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles: finisce così dopo 14 anni l’era di Marchionne alla guida di Fca. Il manager, ricoverato a Zurigo, sta molto male, le sue condizioni si sono aggravate dopo l’intervento alla spalla nelle scorse settimana. La degenza si è allungata e il suo stato di salute non gli consentirà più di tornare al lavoro.
La nomina di Manley, che assumerà anche la responsabilità dell’area Nafta, conferma la volontà di procedere con una scelta interna, come più volte detto dallo stesso Marchionne e da Elkann. Il manager inglese, 54 anni, ha raggiunto risultati record e prevede entro il 2022 il lancio di 10 nuovi modelli.
Il cambio al vertice riguarda anche Ferrari: John Elkann assume la carica di presidente e Louis Carey Camilleri, per anni alla guida di Philip Morris, è il nuovo ceo. Alla Cnh Industrial, ancora alla ricerca dell’ad, è stata nominata presidente una donna, l’inglese Suzanne Heywood.
Le tre società – Fca, Cnh Industrial e Ferrari – hanno convocato d’urgenza i consigli di amministrazione. Una brusca accelerazione, dopo alcuni giorni in cui si sono rincorse indiscrezioni e smentite. “Per tanti Sergio è stato un leader illuminato, un punto di riferimento ineguagliabile”, ha commentato John Elkann. “Si tratta di una situazione impensabile fino a poche ore fa, che lascia a tutti quanti un senso di ingiustizia. Per me è stato un privilegio poter avere Sergio al mio fianco per tutti questi anni”.