Istat, aumentano i consumi +4,7%. Tornano a crescere i divari territoriali
L’anno scorso la stima della spesa media mensile delle famiglie residenti in Italia è stata di 2.437 euro in valori correnti, in marcata ripresa rispetto al 2020, con un +4,7% quindi, ma la metà delle famiglie spende meno di 2.048 euro al mese.
Lo rileva l’Istat nel report denominato “Le spese per i consumi delle famiglie” che considera la dinamica inflazionistica che è +1,9% e la crescita in termini reali che è un po’ meno ampia (+2,8%). Questo dato però non compensa il crollo del 2020: rispetto al 2019, infatti, la variazione in valori correnti ha ancora segno negativo attestandosi a -4,8%.
Torna a crescere il divario territoriale: al nord la crescita è più intensa (+7,0% il Nord-ovest e +4,4% il Nord-est), una importante differenza con il Sud che è del +3,9% e del Centro +3,1%. Tornano ad aumentare anche i divari nella spesa tra le famiglie di soli italiani e quelle con almeno uno straniero 590 euro in più.
La spesa non alimentare aumenta del 5,7% rispetto al 2020 con una media mensile di 1.967 euro. L’aumento più elevato, +26,5%, si osserva nei Servizi ricettivi e di ristorazione che ovviamente nel 2020 aveva subito un vero e proprio crollo dovuto alle chiusure per la pandemia. Seguono abbigliamento e calzature +13,8% rispetto all’anno precedente e i Trasporti +10,8%. Aumentano anche le spese per Servizi sanitari e spese per la salute 118 euro; così come per mobili, articoli e servizi per la casa 112 euro mensili e per abitazione, acqua, elettricità e altri combustibili, manutenzione ordinaria e straordinaria, in quest’ultimo caso anche a causa di una forte dinamica inflazionistica. Cresce invece solo del 5,9% la spesa per ricreazione, spettacoli e cultura con una spesa di 99 euro mensili bisogna però considerare che nel 2021 esistevano ancora alcune limitazioni alla socialità. Stabili le spese per alimentari e bevande analcoliche, comunicazioni, bevande alcoliche e tabacchi e per l’istruzione.
La casa: stabile, nel 2021, la spesa per affitto mentre paga un mutuo una famiglia proprietaria su cinque. Secondo l’ultimo report Istat, in Italia, l’anno scorso, il 18,5% delle famiglie paga un affitto per l’abitazione in cui vive. La quota più elevata di famiglie in affitto si registra nei comuni delle città metropolitane dove si paga mediamente un affitto pari a 489 euro mensili. Paga un mutuo il 19,1% delle famiglie che vivono in abitazioni di proprietà. Questa quota è maggiore al Nord e nel Centro rispetto a Isole e Sud.