Occupazione in aumento in Italia. Lo comunica l’Istat, calano gli inattivi ed i disoccupati
Occupazione in aumento in Italia, un segnale positivo nonostante il periodo di crisi. A dirlo è l’Istat, che oggi ha comunicato che nel secondo trimestre del 2021 il tasso di occupazione è aumentato dell’1,5% rispetto al trimestre precedente, e ci sono 523mila persone occupate in più rispetto allo stesso periodo nel 2020, in pratica quando è scoppiata la pandemia.
Come sottolineato anche nel fine settimana scorsa sempre dall’Istituto di statistica, è aumentato anche il Prodotto Interno Lordo 2,7%, rispetto ai tre mesi precedenti e di oltre il 17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Attualmente, gli occupati tra i 15 ed i 64 anni sono il 58%, e c’è anche un calo sia dei disoccupati, che degli inattivi.
Secondo le motivazioni spiegate dall’Istat nel rapporto, la crescita dell’occupazione nell’ultimo trimestre è legata soprattutto alla crescita dei dipendenti a termine, mentre è aumentato in numero più lieve sia i dipendenti a tempo indeterminato che gli autonomi.
La maggiore occupazione porta, come conseguenza, una diminuzione della disoccupazione. I dati dell’ISTAT rivelano anche che, nell’ultimo trimestre, sono diminuite le persone disoccupate di 55mila unità. Nel secondo trimestre del 2020, sono ancora in aumento i disoccupati, circa 514mila in più, ma sono significativamente diminuiti, calo di un milione e 253mila unità, gli inattivi tra i 15 e i 64 anni.