Superbonus, per i privati salta l’ipotesi di spalmare i crediti su 10 anni: sì a banche e imprese
Niente crediti da Superbonus spalmati su 10 anni invece di 4 o 5, almeno per i privati. Secondo fonti parlamentari, dopo la bocciatura della Ragioneria di Stato, il pacchetto di emendamenti riformulati al decreto, non conterrà questa ipotesi, pensata per agevolare chi non è riuscito a vendere i propri crediti e non ha capienza fiscale sufficiente a portare il credito in detrazione.
L’agevolazione sarà invece concessa a banche e imprese che hanno acquistato crediti. Dunque su questo fronte potrebbe aprirsi uno spiraglio che si voterà settimana prossima in Commissione Finanze della Camera. In caso di approvazione si alleggerirebbe la responsabilità di chi compra i crediti dalle banche.
Modifica della documentazione. Un altro emendamento riformulato, integra infatti l’elenco dei documenti da possedere, prevedendo tra l’altro anche la visura catastale storica, modifiche sulla documentazione sull’efficienza energetica e sugli obblighi di riciclaggio. A questi andranno aggiunti i documenti per gli interventi di riduzione del rischio sismico e il contratto di appalto tra chi ha realizzato i lavori e il committente.
Ok invece al ripristino dello sconto in fattura e della cessione del credito per gli IACP ovvero gli Istituti per le case popolari, le onlus e il terzo settore. Infine c’è attesa per gli ultimi dettagli sul ruolo delle banche nello scioglimento del nodo dei crediti incagliati: dalla ripresa degli acquisti alla possibilità di convertire i crediti acquistati in Btp o in moneta virtuale per saldare gli F24.
Contro il Governo si scaglia Alleanza Verdi e Sinistra: “Con una scelta odiosa il governo Meloni conferma di avere a cuore il benessere dei ricchi e delle banche”. Siamo profondamente contrari “ai programmi antipopolari e antiecologici di questo governo, condurremo una forte opposizione al Dl Superbonus con il nostro capogruppo in commissione Finanze Francesco Borrelli”, ha commentato Luana Zanella, capogruppo alla Camera.