Contrada Cengiati e le Fosse a Valdagno
A Valdagno si trova una splendida contrada costruita alla base di una parete rocciosa: è la Contrada Cengiati di Novale. I pochi edifici presenti, risalenti alla prima metà dell’Ottocento, non sono più abitati. L’unica strada che la collega alla valle è una mulattiera, che ne fa un luogo piuttosto scomodo per la frettolosità del mondo odierno. Per di più, anche la roccia del sengio che sovrasta le case sconsiglia di sostare a lungo sotto di esso per il pericolo di crolli. Ma la pace, l’atmosfera che si respira nella contrada e il panorama ne fanno un luogo speciale.
Dal centro di Novale, frazione di Valdagno, si segue Via Fazio. Da una diramazione che porta sul retro di alcune case ha inizio il sentiero che risale la Val Rossia, il quale affianca un rivo che rende la valle piuttosto verde e rigogliosa. Superate alcune piccole cascatelle si supera un boschetto, dal quale in breve si sbuca sulla strada asfaltata di Via Val Rossia.
Ben presto la strada diventa sterrata per salire le pendenze più impervie dei versanti a sud del Passo Zovo. Al primo bivio che si incontra si mantiene la destra per salire ancora fino all’altezza di un tornante; qui si stacca la strada che conduce alla Contrada Cengiati, che si raggiunge poco dopo.
Alcune case sono costruite proprio a ridosso della parete rocciosa, mentre le altre si affacciano a ponente, con vista privilegiata sulla Valle dell’Agno. Davanti ad esse si trova un piccolo campo ancora coltivato, mentre più in là la valle scende più decisa e si trova è solo bosco.
Tornati sulla mulattiera, si può continuare la salita e giungere a Contrada Rossati. Poco lontano si trovano le Fosse, una zona caratterizzata da una paleofrana dove si erge una falesia rocciosa e i numerosi massi crollati in tempi antichi, ora colonizzati dal bosco. Alcuni di essi formano piccole cavità, mentre singolare è un arco di roccia sotto il quale passa un sentiero didattico. Non molto lontano vi è un antico ponte in pietra sopra il corso di un torrente.
Dalle Fosse è possibile effettuare un percorso ad anello seguendo il sentiero che scende a Contrada Cecchetti. Da qui si prosegue diretti verso Novale passando per un castagneto, nel quale si incontrano alcuni castagni di grandi dimensioni.
Il percorso ha uno sviluppo di soli 5 chilometri e qualche centinaio di metri di dislivello; i sentieri relativamente poco frequentati ne fanno un itinerario ideale per chi cerca una passeggiata rilassante nelle colline della Valle dell’Agno.