A Schio il Treno della Salute: “Prevenzione e solidarietà in movimento”
Al binario 1 della stazione di Schio oggi e domani è presente il “Il Treno della Salute” di Medici con l’Africa Cuamm: offre visite e screening gratuiti e percorsi di prevenzione e sensibilizzazione a chi sale a bordo. L’iniziativa di Medici con l’Africa Cuamm realizzata in collaborazione con la Direzione Prevenzione, sicurezza alimentare e veterinaria della Regione Veneto, la Direzione Regionale Veneto di Trenitalia e i Ferrovieri con l’Africa.
“Il Treno della Salute è un’opportunità preziosa per tutta la cittadinanza di Schio in termini di prevenzione ed è anche un momento importante per le scuole per comprendere quanto sia fondamentale condurre uno stile di vita sano – sottolinea Cristina Marigo, sindaco di Schio -. Siamo molto contenti di avere qui a Schio Medici con l’Africa Cuamm che rappresenta il “sistema” più efficace per poter garantire il diritto universale alla salute in Paesi a basse risorse, soprattutto per mamme e bambini e attraverso il trasferimento di competenze professionali necessarie per avere la possibilità di accedere alle cure”.
“Dopo le due giornate a Bassano siamo felici e orgogliosi di avere nuovamente il Treno della Salute nel nostro territorio, questa volta a Schio, per estendere anche all’Alto Vicentino il fondamentale messaggio di salute e prevenzione di cui il Treno è portatore. Per questa attenzione voglio ringraziare Medici con l’Africa Cuamm e la Regione del Veneto, che è partner dell’iniziativa. Anche in questo caso saremo coinvolti attivamente, con il personale del nostro Dipartimento di Prevenzione che sarà sul Treno in queste due giornate per promuovere l’adesione agli screening e fornire consigli su una corretta alimentazione. Invito dunque tutti i cittadini a salire a bordo e incontrare i nostri specialisti e quelli del Cuamm, per dedicare un po’ di tempo alla propria salute» aggiunge il Direttore Generale dell’Ulss 7 Pedemontana, Carlo Bramezza.
Arianna La Rosa, del Cuamm, ringraziando a nome di don Dante Carraro e di tutto il Cuamm, le tante persone coinvolte, aggiunge: “Il Treno è un mezzo che avvicina, che mette in comunicazione e in contatto tante persone, molto diverse. Questo Treno della Salute è speciale perché porta vicini alla gente dei servizi utili, come la prevenzione e gli screening, senza dimenticare l’educazione e la sensibilizzazione. E insieme racconta il nostro impegno in Africa, lì dove il bisogno di cure è infinitamente più grande”.
In cosa consiste
Sono cinque le carrozze interamente trasformate in spazi speciali: il primo, quello di ingresso, racconta l’impegno del Cuamm in 9 paesi dell’Africa sub-Sahariana, per la salute dei più fragili, in particolare di mamme e bambini. Nelle altre quattro carrozze, saranno allestiti veri e propri ambulatori per screening gratuiti sul proprio stato di salute e consulenze su uno stile di vita sano ed equilibrato, basato su una corretta alimentazione e sull’attività fisica. Non mancherà, infine, lo spazio per i laboratori con i bambini.
Novità di quest’anno è un vagone interamente dedicato alla prevenzione oncologica a cura del Dipartimento di Prevenzione della Regione del Veneto. Tra gli obiettivi principali dell’iniziativa c’è quello di coinvolgere le persone più vulnerabili offrendo loro prestazioni sanitarie di base e, se necessario, indirizzarle al personale specializzato delle Aulss per un’eventuale presa in carico.
Anche per il 2024, a bordo del Treno della Salute non mancherà un percorso formativo dedicato alle scuole primarie con laboratori dinamici e divertenti per approfondire l’importanza di un’alimentazione sana e nutriente e di un’attività fisica costante e adatta a ciascuno, grazie alla collaborazione con le Aulss e la Coldiretti che metteranno a disposizione i loro formatori.
Dopo Schio il Treno farà la sua ultima tappa nelle stazione di Vicenza, dal 23 al 25 ottobre.