Ancora uno schianto nei cantieri della Nuova Gasparona: muore un anziano, ferita grave la moglie
Ancora un drammatico incidente sulla superstrada Nuova Gasparona, non lontano dal luogo dove ha perso la vita la scorsa settimana il 29enne Michele Bellò. Lo schianto, che è costato la vita a un 75enne, è avvenuto verso le 12,20 lungo la provinciale 111 all’altezza del nuovo ponte di via Carpellina in comune a Rosà, in un tratto interessato da un cantiere della Supertrada Pedemontana Veneta. A scontrarsi frontalmente sono state una Fiat Punto condotta da V.V., una donna di Bressanvido di 71 anni, che aveva a bordo il marito Tarcisio Pedron, 75 anni, e un furgone Fiat Iveco alla cui guida c’era un 42enne di Pove del Grappa, S.M.
L’urto è stato particolarmente violento e l’auto è andata a sbattere successivamente contro la barriera in cemento armato che delimita il cantiere della Pedemontana. Il conducente del furgone, rimasto quasi illeso, è stato il primo a prestare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti subito il Suem 118 e i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza i veicoli ed estratto dall’auto il passeggero e la conducente. Entrambi sono stati presi in cura dal personale sanitario per essere stabilizzati e portati in ospedale, dove l’anziano è però spirato poco dopo. La donna versa invece in gravi condizioni. Anche il conducente del furgone è ricorso alle cure dei sanitari.
Il sinistro ha causato forti disagi alla circolazione: i due mezzi, che hanno occupato la carreggiata, hanno costretto alla chiusura dell’arteria stradale, che è stata riaperta solo verso le ore 15,30. I rilievi e la regolazione del traffico sono stati curati delle pattuglie dei distaccamenti di Cassola, Rosà e Tezze sul Brenta del Comando di Polizia Locale Nordest Vicentino con l’ausilio per la regolazione del traffico di una pattuglia dei carabinieri di Bassano del Grappa.