Andare in montagna con la neve: ramponi o ramponcini?
Dopo gli innumerevoli incidenti mortali e non accaduti in montagna negli ultimi anni, va fatta un po’ di chiarezza sull’uso dei ramponcini che ormai spopolano tra gli appassionati di montagna nella stagione invernale, specialmente ad inizio stagione quando gli escursionisti si improvvisano alpinisti. Poca neve non vuol dire poco pericolo, anzi!
Sempre più spesso si incontrano persone con attrezzatura non adeguata al tipo di percorso che stanno facendo. Improvvisano, non si informano, pensano che quei sentieri saliti decine di volte in estate non presentino pericoli e difficoltà. Basta poi invece qualche centimetro di ghiaccio e una attrezzatura non sufficiente per provocare gravi incidenti e tragedie.
RAMPONCINI
I ramponcini da escursionismo sono sempre più in uso tra coloro che non rinunciano alle uscite in montagna neanche in inverno. Permettono la progressione in sicurezza su suolo ghiacciato ed evitano cadute rovinose su sentieri solitamente facili. Vanno usati solo ed esclusivamente su strade e sentieri con pendenze minime e che soprattutto non costeggino ripidi pendii o zone pericolose. Essendo provvisti di punte corte (1 – 1,5cm) e sprovvisti di punte anteriori e antizoccolo risultano molto pericolosi su zone dove dovrebbe essere usata solo attrezzatura alpinistica (ramponi e piccozza), ovvero pendii superiori ai 20° o sentieri esposti su scarpate dove in caso di caduta non vi è possibilità di arresto.
RAMPONI
Sono attrezzi fondamentali per l’attività alpinistica su neve e ghiaccio. Si differenziano in base al loro utilizzo, che può andare dal trekking su terreni innevati, all’alpinismo classico con attraversamento di ghiacciai, alle scalate impegnative di pendii, pareti o cascate di ghiaccio, alle vie di misto con roccia e ghiaccio.
I ramponi sono costituiti da una struttura metallica con varie punte (generalmente 12) che servono a ottimizzare la presa nel ghiaccio o nella neve e da un sistema di allacciatura per essere calzati nella maniera più stabile possibile sugli scarponi da montagna. I ramponi si differenziano in base a varie caratteristiche: materiale di costruzione (solitamente acciaio o alluminio), il numero e la disposizione delle punte, lo snodo tra parte anteriore e parte posteriore, sistema di allacciatura.
I ramponi per essere allacciati correttamente devono essere “compatibili” con gli scarponi che si possiedono:
–Ramponi universali. Per tutti gli scarponi, adatti al trekking su suolo innevato, attraversamento ghiacciai e pendii non particolarmente tecnici.
–Ramponi semi automatici. Con particolare leva di attacco sul tallone (servono scarponi predisposti), adatti alle salite alpinistiche.
–Ramponi automatici. Con particolare attacco punta e tallone (servono scarponi predisposti), adatti alle salite alpinistiche anche molto tecniche, alcuni modelli sono predisposti per cascate di ghiaccio.