Il capoluogo è già in campagna elettorale: Dalla Rosa è il primo candidato alle Primarie
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A Vicenza è già aria di campagna elettorale. In primavera il capoluogo andrà al voto per scegliere il successore di Achille Variati, da dieci anni sindaco con una coalizione di centrosinistra. Gli animi sono in fibrillazione da un po’, con il centrodestra che sta cercando unità e alleati per far cambiare colore alla città, e il Pd con varie associazioni civiche vicine a Variati in cerca di un suo successore.
Da tempo il centrosinistra ha deciso che il candidato sindaco della coalizione (non ancora definita del tutto) uscirà dalle urne delle primarie, consultazioni che dovrebbero tenersi il 3 dicembre (o comunque entro il 20). Il regolamento delle “selezioni” non è ancora stato ufficializzato, Pd e vari soggetti (civici e non) si stanno ancora accordando, ma quello che è sicuro è che per limitare la folla di candidati chi vorrà partecipare dovrà portare in appoggio un numero di firme alto (tra le 500 e le 700). Voci sui papabili candidati non mancano, dal vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci che ha da poco fondato l’associazione civica Vicenza Domani, a vari esponenti del Pd: il capogruppo in consiglio comunale Giacomo Possamai sembra il più quotato, ma rimangono tra i papabili anche l’assessore Antonio Dalla Pozza e la deputata Daniela Sbrollini.
Il primo a rompere gli indugi e a proporsi ufficialmente è stato Otello Dalla Rosa, ex amministratore unico di Aim Energy (ramo della municipalizzata Aim), presidente dell’associazione Vinova e iscritto “dem”. Da tempo si parlava di una sua candidatura (tra l’altro poco ben vista da una parte del partito per la scelta di fondare Vinòva), ma il manager non aveva ancora confermato. Ieri, invece, presentando l’avvio della campagna elettorale durante un incontro all’aperto nel villaggio giuliano di Campedello, Dalla Rosa ha ufficializzato. “Ora lo posso dire senza ombra di dubbio – ha annunciato – mi candido alle primarie del centrosinistra che dovranno esprimere il candidato della coalizione alla corsa elettorale del prossimo anno. Dopo un acceso dibattito, vedo che la direzione presa per definire un regolamento chiaro in vista delle primarie è quella giusta e che anch’io auspicavo. Primarie aperte, turno unico con eventuale soglia, un numero elevato di firme e il tempo giusto per presentare alla città le idee prima di inizio dicembre, quando dovrebbero tenersi le elezioni”.
Per Dalla Rosa, 49enne direttore generale della società Ferretto Group, l’appuntamento centrale di questa prima fase di campagna elettorale sarà il 22 settembre. Dalle ore
18.30 negli spazi del Zerogloss Design Store di Via Pasubio si terrà la convention intitolata Innòva in cui si parlerà di idee per Vicenza. “Scendendo in strada e andando in mezzo alla gente, cosa molto apprezzata da cittadini che hanno bisogno oggi più che mai di ascolto e attenzione – ha sottolineato Dalla Rosa – gettiamo le basi per la costruzione di una
concreta partecipazione alle piccole e grandi proposte che potranno cambiare Vicenza. Un anno di Vinòva ci ha permesso di costruire un grande gruppo di volontari appassionati e con loro proseguiremo il nostro viaggio tra vie, parchi e piazze della città. Vogliamo rimettere i quartieri al centro della politica di rigenerazione urbana di Vicenza. Vogliamo parlare concretamente di lavoro, di impiego per i nostri giovani, i nostri artigiani e creativi. Vogliamo spingere sull’accelaratore dell’innovazione perché da qui si genera nuova
occupazione. Vogliamo guardare al mondo della scuola, della cultura e della creatività come strumenti per far crescere i nostri figli al passo con i tempi. Soprattutto vogliamo una Vicenza resiliente, che mette il tema ambientale al centro, facendolo diventare un vero motore di sviluppo”.
18.30 negli spazi del Zerogloss Design Store di Via Pasubio si terrà la convention intitolata Innòva in cui si parlerà di idee per Vicenza. “Scendendo in strada e andando in mezzo alla gente, cosa molto apprezzata da cittadini che hanno bisogno oggi più che mai di ascolto e attenzione – ha sottolineato Dalla Rosa – gettiamo le basi per la costruzione di una
concreta partecipazione alle piccole e grandi proposte che potranno cambiare Vicenza. Un anno di Vinòva ci ha permesso di costruire un grande gruppo di volontari appassionati e con loro proseguiremo il nostro viaggio tra vie, parchi e piazze della città. Vogliamo rimettere i quartieri al centro della politica di rigenerazione urbana di Vicenza. Vogliamo parlare concretamente di lavoro, di impiego per i nostri giovani, i nostri artigiani e creativi. Vogliamo spingere sull’accelaratore dell’innovazione perché da qui si genera nuova
occupazione. Vogliamo guardare al mondo della scuola, della cultura e della creatività come strumenti per far crescere i nostri figli al passo con i tempi. Soprattutto vogliamo una Vicenza resiliente, che mette il tema ambientale al centro, facendolo diventare un vero motore di sviluppo”.