CineMachine | Fast And Furious 8
REGIA: F. Gary Gray
CAST: Vin Diesel, Dwayne Johnson, Jason Statham, Charlize Theron, Michelle Rodriguez, Helen Mirren, Kurt Russell, Nathalie Emmanuel, Luke Evans, Elsa Pataky, Tyrese Gibson, Ludacris
GENERE: Azione, Thriller
DURATA: 136 minuti
DATA DI USCITA: 13 aprile 2017
Esplosioni e scazzottate ad altissima velocità. Auto tanto belle, quanto veloci; uomini maturi, tosti e muscolosi; belle ragazze, provocanti e sensuali: da anni sembrano queste le carte vincenti della saga di “Fast and Furious”, ma gli ultimi due film usciti nelle sale sembrano far ricredere il pubblico, regalando emozioni e tensioni non da poco.
In “Fast and Furious 8” ci portiamo dietro le storie e le dinamiche della precedente pellicola e proseguiamo su questa nuova ed interessante piega che la storia sembra aver preso. Ritroviamo i nostri nuovi e vecchi amici, tra cui i due recenti acquisti, Dwayne Johnson (The Rock) e Jason Statham, la nuova coppia, molto divertente e molto accattivante, soprattutto nelle scene d’azione, in cui li vedremmo combatte assieme, in un tripudio di piroette, salti mortali e botte da orbi.
Passiamo alla trama: Dominic Toretto (Vin Diesel) si trova nei guai. Ritiratosi a Cuba per vivere in santa pace con Leticia (Michelle Rodriguez) fa un incontro che, parrebbe casuale, ma in realtà si rivela non esserlo affatto ed è da qui che la storia si inclina, portandoci negli sconfinati spazzi del thriller e dell’azione. Nel suo trascorso passato di Dominic c’è una situazione che lo porterà ad essere compromesso dall’affascinate e diabolica Cipher (Charlize Theron) che lo metterà contro la sua stessa famiglia. La squadra però non lo abbandonerà e, anzi, farà di tutto pur di risalire alla vera causa per cui Toretto li ha traditi.
Il film funziona molto bene. F. Gary Gray è alla sua prima regia di spicco e la sa gestire molto bene. Le scene d’azione sono molto ben dosate e il ritmo del film non s’inceppa quasi mai, tranne per una piccola scenata di Dwayne Johnson all’inizio del film che, a quanto pare, non riesce a distaccarsi dall’essere il classico ex -wrestler che recita in film per famiglie. Per fortuna poi si ripiglia ed il film iniziare seriamente.
Nel film possiamo osservare una vera e propria profondità di campo. I valori che spiccano dalla trama convincono lo spettatore che forse, affezionatosi alla saga, maturerà la consapevolezza di che cosa vogliano dire cose come il rispetto, la fedeltà, la lealtà e, soprattutto l’essere una famiglia unita che lotta costantemente per aiutare l’amico in difficoltà, anche se, apparentemente, costui gli ha voltato le spalle.
Dietro la spettacolarizzazione della forza fisica e delle belle auto, in “Fast and Furious 8” troviamo anche l’intelligenza del sesso femminile. L’antagonista femminile, interpretato da una meravigliosa Charlize Theron, è un mostro in tutti i sensi: astuta, indomabile, malvagia e spietata. In collegamento vediamo anche che il personaggio principale, cioè quello di Dominic Toretto, interpretato da Vin Diesel, che dovrebbe essere l’apoteosi del maschio alfa, viene seriamente messo in difficoltà. Vediamo e viviamo la crisi del protagonista e ne assaporiamo amaramente ogni conseguenza ricadente sui suoi compagni e su i suoi familiari.
Insomma, “Fast and Furious 8” è all’altezza delle migliori aspettative. Riesce a rimanere allo stesso livello del settimo capitolo e rimane ancora affezionatamente legato alla memoria di Paul Walker. Un film intrigante e spettacolare che lascerà sicuramente soddisfatto lo spettatore medio, alla ricerca di tanta buona azione e di tante buone interpretazioni.