Dentista gratuito in ospedale per anziani, under 14 e invalidi: otto milioni dalla Regione
E’ stata ampliata la fascia di cittadini veneti che potranno ricevere assistenza odontoiatrica gratuita o un consistente contributo per la realizzazione di protesi dentarie. Lo ha deciso ieri la Regione Veneto, con una delibera di giunta che recepisce i nuovi indirizzi del governo nazionale (i Lea, livelli essenziali di assistenza, definiti all’inizio dell’anno). Sono stati stanziati 8 milioni di euro, da gennaio 2018 ci saranno molte più possibilità di ottenere cure dentali gratuite negli ospedali veneti per gli ultrasessantacinquenni con pensioni minime o figli a carico, i ragazzini sotto i 14 anni, gli invalidi, i disabili e i portatori di patologie particolari (anche le dipendenze).
“Diamo una risposta di civiltà – osserva il governatore Luca Zaia – a tanti nostri concittadini che a causa della crisi hanno deciso di tagliare prima di tutto le spese del dentista. Secondo le nostre previsioni per erogare tutte queste nuove cure dovrebbero essere sufficienti le strutture pubbliche. Da qui al primo gennaio faremo comunque approfondite verifiche e, se si rendesse necessario, procederemo anche a delle forme di convenzionamento esterno”. La delibera di oggi si rivolge in particolare a tre categorie di persone: i ragazzi nell’età evolutiva da zero a quattordici anni, le persone in condizioni di vulnerabilità sociale e sanitaria, quelle affette da patologie odontoiatriche che necessitano di un trattamento immediato con accesso diretto.
Nella vulnerabilità sanitaria – e quindi nella fascia esente – rientrano, a esempio, i trapiantati e i pazienti in attesa di trapianto, tutti i malati oncologici, le persone affette da dipendenze di vario tipo e da virus Hiv, le persone nate con gravi deficit, i portatori di malattie rare e i malati di psicosi gravi. Sono considerati invece socialmente vulnerabili, e quindi esenti e assistibili con la nuova delibera, gli invalidi civili al 100%, gli invalidi di guerra, del lavoro e per servizio, le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata con invalidità superiore all’80%, i danneggiati da vaccinazioni obbligatorie e da trasfusioni, i disabili gravi in generale, i disoccupati con famigliari a carico con reddito lordo non superiore a 8. 263 euro, aumentati a 11.362 euro in caso di coniugi legalmente ed effettivamente separati più altri 516 euro in caso ci sia un figlio a carico, i fruitori di pensione sociale ultrasessantacinquenni con famigliari a carico, gli ultrasessantenni con pensione minima.
Duecento euro per la protesi dentaria superiore e altri 200 per quella inferiore, ripetibili ogni quattro anni, saranno erogati infine per le persone con più di 64 anni che abbiano un reddito del nucleo famigliare non superiore a 36.151 euro lordi annui.