Donne islamiche, immigrazione, democrazia in Medio Oriente: i convegni di Averroè
Un ciclo di incontri promossi nell’Alto Vicentino da accademici islamici e studiosi italiani, insieme, tramite l’associazione arabo-vicentina Averroè, per parlare di tutti quei temi considerati “critici” per la cultura islamica. Il progetto, approvato e sostenuto dalla Regione Veneto con i fondi Fami 2018-2020, vedrà l’associazione presieduta da Samad Darmouch toccare tematiche come l’immigrazione e l’integrazione in Veneto, la condizione della donna arabo-islamica nella società italiana, la crisi della democrazia nel mondo arabo odierno e il ruolo, in Italia, delle nuove generazioni, i ragazzi figli di immigrati. Gli incontri si svolgeranno in vari punti e città altovicentine, dall’auditorium Fonato di Thiene alle scuole Cipani a Santorso, al circolo Arci di San Vito (vedi il programma completo CICLO 2018 ).
“Il progetto vede il supporto di varie associazioni interculturali nelle loro azioni per implementare l’integrazione all’interno della società civile” spiega Darmouch. Il primo incontro è in programma questo venerdì alle 20.30 all’auditorium Fonato di via Del Prete, a Thiene. La serata, dal titolo “Immigrazione e integrazione in Veneto: sfide e orizzonti” consiste in una tavola rotonda che “discuterà le principali problematiche
e prospettive del processo di immigrazione e integrazione in Veneto. Mira a riunire
figure professionali diverse (accademici, attivisti provenienti dal mondo della società
civile, figure istituzionali a livello regionale) ma operanti nel medesimo settore al fine di
poter individuare e discutere possibili vie per migliorare le attuali politiche di
integrazione regionali”.
La tavola rotonda sarà composta dalla dott.ssa Chiara Ragni, psicologa e coordinatrice Associazione “Il mondo nella città”, dal prof. Enio Sartori, docente al Liceo Martini di Schio e collaboratore all’università di Padova, dal prof. Gianpiero Dalla Zuanna, senatore e docente di Demografia all’università di Padova, dal prof. Marco Ferrero, avvocato e docente al master sull’Immigrazione dell’università Ca’ Foscari di Venezia, dal prof. Pietro Basso, docente di Sociologia Generale ed ex direttore del master sull’Immigrazione all’università Ca’ Foscari di Venezia.